Kevin Strijbos sbanca il 30° Airoh Starcross di Mantova.

Il 30° Airoh Starcross di Mantova si è concluso, domenica, con la vittoria del belga Kevin Strijbos (Rockstar Energy Suzuki) che, in sella alla moto ufficiale del Team Geboers, ha dominato la due giorni di gare.

La prima gara della stagione 2013 è andata a Kevin Strijbos (Rockstar Energy Suzuki) , il pilota belga ha dimostrato di essere già in buona condizione aggiudicandosi tutto quello che c’era in palio in questa due giorni mantovana.

Il podio del 30° Airoh Starcross 2013.

Un weekend, interessante, che ha richiamato gli appassionati e la stampa internazionale delle grani occasioni. Lo Starcross di Mantova è oramai, a tutti gli effetti, il punto di ritrovo degli addetti ai lavori dopo la pausa invernale.

Folla di appassionati, fuori dal box della Honda, che curiosano per vedere le nuove moto e Max Nagl nella nuova veste di pilota Honda.

Effettivamente è una strana sensazione parlare della fine della pausa invernale e, allo stesso tempo,  correre la prima gara della nuova stagione a fine gennaio. Ma queste sono le regole imposte da un mondiale che quest’anno inizierà in anticipo e che ha aggiunto al calendario due nuove prove, in Qatar e in Thailandia i primi di marzo.

E’ chiaro quindi che in questo momento della stagione i piloti stanno ultimando la fase preparatoria e, oltre all’allenamento fisico, stanno ottimizzando la conoscenza con le nuove moto. Ma nonostante ciò i piloti, iscritti allo Starcross di Mantova, hanno dimostrato si essere già in ottima condizione offrendo al pubblico uno spettacolo molto interessante e bello da vedere.

Bisogna anche dire che il compito dei raiders è stato facilitato dall’ottima preparazione della pista che, nonostante le piogge dei giorni precedenti la gara, ha tenuto benissimo drenando l’acqua in eccesso e asciugando velocemente per permettere ai piloti di correre su un fondo molto buono.

Gautier Paulin (Kawasaki Racing Team).

Nella giornata di sabato, in compagnia del sole, si sono svolte le prove libere e le manche di qualificazione.

Gautier Paulin (Kawasaki Racing Team), si gode il primato nelle prove del sabato.

A far segnare il tempo migliore è stato Gautier Paulin (Kawasaki Racing Team), che ha girato in 01:46.650 ad una media di 59 Km/h.

Jeremy Van Horebeek (Kawasaki Monster Energy).
Clement Desalle (Rockstar Energy Suzuki).
Maximilian Nagl (Honda World Motocross).
Tanel Leok (Mvr D Honda).

Dietro di lui, a due secondi un gruppetto composto da Jeremy Van Horebeek (Kawasaki Monster Energy), Clement Desalle (Rockstar Energy Suzuki), Maximilian Nagl (Honda World Motocross) e Tanel Leok (Mvr D Honda).

Nel pomeriggio di sabato si è svolta la Superpole, gara effettuata, individualmente da ogni pilota, con un giro di lancio e uno cronometrato.

Rui Goncalves (KTM Ice 1 Racing).

A fare segnare il miglior tempo è stato Clement Desalle (Rockstar Energy Suzuki) davanti a Gautier Paulin (Kawasaki Racing Team) e Rui Goncalves (KTM Ice 1 Racing).

La domenica mattina il paddock Mantovano si è risvegliato avvolto da una fastidiosa nebbia, frutto di stagione contro il quale non si può fare nulla.

Gautier Paulin (Kawasaki Racing Team).
Kevin Strijbos (Rockstar Energy Suzuki).

Dopo la sessione di prove libere si è svolta la sfida “ Uno contro Uno”, una gara ad eliminazione diretta disputata da due piloti per volta. A vincere questa prova è stato il belga Kevin Strijbos (Rockstar Energy Suzuki) che ha eliminato rispettivamente  Maximilian Nagl (Honda World Motocross) e Rui Goncalves (KTM Ice 1 Racing).

Gruppo alla prima curva dopo la partenza.
Seconda curva dopo il rettilineo di partenza.

Nel pomeriggio lo spettacolo è entrato nel vivo con le tre manche miste che hanno visto tutti piloti al cancello di partenza. Ad aggiudicarsele tutte e tre è stato il solito Kevin Strijbos (Rockstar Energy Suzuki), partito bene nelle due prime gare le ha dominate, mentre nella terza manche il belga ha dovuto correre in rimonta.

Partenza della terza manche, Maximilian Nagl (Honda World Motocross) esce primo alla prima curva.
Maximilian Nagl (Honda World Motocross) su Xavier Boog (Ice 1 KTM Racing).
Lotta nelle retrovie.

Proprio nella gara tre, dopo una partenza, a palla di cannone, Maximilian Nagl (Honda World Motocross) ha condotto il gruppo per quattro giri lasciandosi dietro Clement Desalle (Rockstar Energy Suzuki) e il russo Evgeny Bobryshew (Honda World Motocross).

Clement Desalle (Rockstar Energy Suzuki) si sincera delle condizioni fisiche di Maximilian Nagl (Honda World Motocross) dopo la caduta nel corso della gara tre.

Ma la sfortuna, verso la fine del quarto giro,  ha bussato sulla spalla del pilota tedesco che si è visto tamponare violentemente, e involontariamente, da Clement Desalle (Rockstar Energy Suzuki). I due piloti sono stati protagonisti di una brutta caduta nella quale ha avuto la peggio Nagl che è stato portato in ospedale per accertamenti.

Evgeny Bobryshew (Honda World Motocross).

Con i primi due messi fuori gioco, la conduzione della gara è passata al russo Evgeny Bobryshew (Honda World Motocross) che però non è riuscito ad imporsi al belga Kevin Strijbos (Rockstar Energy Suzuki) che è andato a vincere anche la terza manche.

Davide Guarneri (KTM Marchetti).

Tra i piloti italiani dobbiamo segnalare una buona prestazione di Davide Guarneri (KTM Marchetti Team) che ha chiuso la prima manche al settimo posto. Purtroppo per lui una caduta lo ha messo fuori gioco nella seconda manche facendolo uscire dalla pista in braccio al personale di servizio. Fortunatamente non ci sono state conseguenze gravi per il nostro pilota ma solo una contusione ad una caviglia.

Giacomo del Segato (KTM Marchetti Team).
Stefano Dami (Yamaha X Offroad Italian), atleta delle Fiamme Oro.

Buona prova anche per Giacomo del Segato (KTM Marchetti Team) e Stefano Dami (Yamaha X Offroad Italian)che hanno lottato con onore deliziando il pubblico con una guida sempre molto aggressiva e spettacolare.

Glenn Coldenhoff (Team Standing Construct KTM Team).
Jeremy Seewer (Rockstar Energy Suzuki).
Romain Febvre ( Wilvo Nestaanjm Racing KTM).

Nella MX2 la vittoria è andata all’olandese Glenn Coldenhoff (Team Standing Construct KTM Team) che, oltre ad apprezzare particolarmente la pista di Mantova, ha dimostrato una buona preparazione e una tecnica di guida spettacolare, da vedere, e molto redditizia.

Alle sue spalle Jeremy Seewer (Rockstar Energy Suzuki) e Romain Febvre ( Wilvo Nestaanjm Racing KTM) due ragazzini da tenere d’occhio per le prossime gare di cartello perché hanno un potenziale notevole a garanzia di un 2013 che si prospetta interessante per agonismo e spettacolo.

Il salto, Red Bull, dell’arrivo.

La gara di Mantova va in archivio con un bilancio positivo, i piloti che abbiamo potuto vedere godono già di una buona preparazione e sono determinati a insidiare gli attuali  detentori del titolo mondiale Mx1 Mx2. La stagione è appena iniziata e se il buongiorno si vede dal mattino abbiamo l’impressione che il 2013 sarà un anno interessantissimo per in motocross internazionale.

Le classifiche e i risultati li potrete trovare qui::www.mgmtiming.it

All images © Alessandro Tiraboschi

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