Honda Goldwing

Prova Honda GL1800 Gold Wing

di Mauro Rocca e Amedeo Roma 

Il nome “Gold Wing” è così diventato sinonimo di lunghi e comodi viaggi.

Lanciata nel 2001, dopo otto anni di ricerca e sviluppo, la GL1800 si è da subito dimostrata moto adatta a integrare grandi capacità dinamiche con un elevato piacere di guida.

Ma è su strade infinite che quest’autentica nave da crociera si è sempre sentita a casa.

Il monumentale propulsore unisce, infatti, alle sue elevate prestazioni un’incredibile fluidità di marcia e la totale assenza di rumorosità e vibrazioni.

GoldwingInoltre la protettiva carenatura aerodinamica, la notevole capacità di carico e le dotazioni di serie quali il sistema frenante con antibloccaggio, l’impianto audio e il cruise control sono la prova che anche l’ultima evoluzione della moto è fra le regine da turismo più avanzate.

Com’è: la “nave” super confortevole.

L’eleganza della carenatura e il possente motore a sei cilindri boxer, associati alle più recenti tecnologie in tema di comfort e sicurezza, esaltano le qualità della Gold Wing.

Nulla è stato lasciato in secondo piano nella ricerca di un risultato ottimale e del tutto particolare per il confort di marcia. Lo stile è del tutto personale, le sovrastrutture sono voluminose e lo spazio a bordo è notevole, sia per quello dedicato a pilota e passeggero, con abbondanti piani di seduta, sia per quello destinato ai bagagli. La sella e manopole possono essere riscaldate su cinque livelli differenti, e non manca neanche il riscaldamento dedicato ai piedi del pilota tramite dei deflettori, regolabili, che indirizzano l’aria calda proveniente dal motore. Sono ben tre i bauletti destinati al trasporto dei bagagli, con una capienza massima di ben 150 litri.

Decisamente ricca e completa la dotazione di serie, impianto stereo compatibile con i lettori iPod® e telefoni iPhone® è composto da ben da 6 altoparlanti, sistema di navigatore satellitare Honda e regolatore di velocità di crociera.

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Non poteva ovviamente mancare anche la possibilità di regolazione del parabrezza anteriore, con ben 6 diverse posizioni e un’escursione massima di quasi 100 mm, non manca neanche una feritoia regolabile e richiudibile che permette di indirizzare un flusso d’aria verso o il volto o il petto del pilota, comodo ovviamente nelle giornate più calde.

Tutto quello che serve per rendere la guida confortevole, almeno quanto una berlina, c’è. Basti pensare che sono ben 54 i pulsanti presenti, oltre a ben 6 rotelle di regolazioni, ovviamente tutta questa vastità di comandi richiede una certa assuefazione che arriva solo dopo una certa pratica dei comandi.

Sul pannello di sinistra sono posti i comandi della radio, mentre su quello destro vi sono quelli del navigatore, della regolazione fanali anteriori quello relativo alla regolazione del precarico dell’ammortizzatore posteriore.

Passando sui manubri, su quello di sinistra ci sono i comandi della radio, il pulsante degli indicatori di direzione e quelli relativi al navigatore satellitare.

Sul manubrio di destra si trova il pulsante di sicurezza on-off, quello del regolatore di velocità e quello di accensione, utilizzato anche come retromarcia.

Non mancano neanche utili cassettini, dove riporre gli oggetti, uno posto sulla carena di sinistra dove poter riporre il telefono cellulare visto che c’è anche la presa jack di collegamento, mentre in quello di destra vi è il collegamento per le cuffie.

Anche il passeggero viaggia in prima classe, sono ben due i cassetti a sua disposizione collocati sotto i braccioli, se poi si considera che ha anche un ampio appoggio posteriore, la vostra compagna di viaggio non avrà più di che lamentarsi.

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Il motore: 6 cilindri contrapposti dalla coppia esagerata. 

Il propulsore che equipaggia l’Honda Gold Wing è un 6 cilindri contrapposti, dalla ragguardevole cubatura di ben 1832 cc; la potenza erogata è di 118,3 CV a 5.500 giri/min., mentre è decisamente più abbondante il valore di coppia di ben 126 Nm a 4.000 giri/min. I tecnici della casa giapponese hanno giustamente lavorato nella direzione di avere un motore “muscolo” fin dai bassi regimi di rotazione, dove quello che conta è avere una risposta pronta e decisa alla minima apertura del gas.

L’alimentazione del carburante avviene tramite l’iniezione elettronica PGM-FI, mentre allo scarico è installato un catalizzatore a tre vie permettendo quindi l’omologazione EURO-3.

Infine il cambio è a 5 rapporti con la quinta marcia che è overdrive, adatta nelle lunghe percorrenze abbassa il regime di rotazione con benefici sia sul confort sia sui consumi; la trasmissione finale è di tipo a cardano più adatta a questa tipologia di motociclette vista la ridotta manutenzione rispetto a una più tradizionale trasmissione a catena.

Nelle manovre da fermo c’è la retromarcia elettrica. 

Telaio e sospensioni: doppio trave e forcella anteriore con antiaffondamento ad aria. 

Il telaio che equipaggia la “motonave” è un robusto doppio trave in alluminio con tripla sezione scatolata, collegato nella parte posteriore a un monobraccio con architettura Pro-link. La forcella anteriore è di tipo tradizionale telescopica con steli del diametro da 45 mm, assistita da dispositivo ad aria antiaffondamento, l’escursione è di 140 mm. Al posteriore c’è installato il dispositivo Pro-Arm con regolazione del precarico della molla regolata elettronicamente, mentre l’escursione della sospensione si ferma a 105 mm.

Il sistema frenante, particolarmente importante su un mezzo che supera in ordine di marcia i 421 Kg, prevede il sistema di frenatura combinata CBS, oltre al dispositivo antibloccaggio ABS; all’anteriore sono installati la coppia di dischi da 296 mm e pinze a tre pistoncini, al posteriore un singolo disco auto ventilato da 316 mm.

La guida: grande e grossa non fa paura.

È grande, già, e pesa tanto. Sono ben 417 i kg della motonave, eppure non è poi così difficile abituarsi alla mole delle moto. Queste doti scaturiscono da pochi elementi essenziali e ben ricercati, ottimo bilanciamento dei pesi, motore pastoso e lineare con cui dosare la notevole coppia 167 Nm/4000 min, e una posizione di guida azzeccata con la sella distante solo 740 mm da terra.

Una volta avviato il motore, si gode del soud prodotto dal motore, sordo e lineare, mai troppo arrogante che produce solo un tenue sibilo, vibrazioni no grazie. In movimento anche a bassa velocità, si ha tutto sotto controllo e non si ha mai la percezione di perdere l’equilibrio, certo bisogno abituarsi all’ingombro del mezzo, che implica una certa attenzione soprattutto nel traffico cittadino. Il suo vero campo di battaglia, però, sono le grosse distanze da percorrere nei tratti autostradali, in questi frangenti si viaggia in prima classe, con poco sforzo e con tanto godimento.Goldwing

Il grosso propulsore non fa fatica a mantenere la velocità in maniera costante, fregandosene altamente dalla mole del mezzo e di tutto quello che c’è piazzato sopra, pilota passeggero e bagagli, risentendo poco anche del notevole impatto aerodinamico dato dalla sezione anteriore.

Inserito il cruise control, ovviamente rispettando il codice della strada, si mette a riposo la mano destra, si assapora il panorama attraverso l’abbondante cupolino anteriore, che ripara ottimamente spalle e casco, e si ascolta in maniera straordinaria la musica scelta.

Le sospensioni sono ineccepibili sotto tutti i punti di vista, filtrano ottimamente le asperità dell’asfalto, il confort è da riferimento, eppure non sono mai troppo cedevoli o eccessivamente morbide da generare oscillazioni fastidiose. Ottimo anche il comportamento dell’antiaffondamento anteriore, perché in fase di frenata la moto è sostenuta senza caricare eccessivamente lo pneumatico anteriore e agevolando anche la fase d’inserimento in curva. Già le curve, il dubbio che può nascere è quello di trovarsi in sella ad una  poltrona adatta solo ad andare dritti, in realtà anche qui ci si stupisce. Sì perché il baricentro basso e delle buone doti ciclistiche, rende la Gold Wing piacevolissima anche sulle strade di montagna ricche di curve, certo però non chiedergli prestazioni di guida da super-sportiva. Leggera negli inserimenti in curva, facile da indirizzare e mantenere la traiettoria impostata, curva con grazia e piega fin, dove non crederesti di arrivare, avvertiti dell’eccessivo angolo di piega dallo strisciamento delle pedane sull’asfalto. Infine i freni sono robusti, anche se utilizzati energicamente, non entrano mai in crisi, facile da modulare, con quello posteriore che partecipa attivamente nella guida della motonave.

Il turismo: nessuna come lei.

Sia conducente sia passeggero hanno tutti i confort offerti da sella perfettamente sagomata, postura adeguata e sospensioni eccellenti.

La prova si è svolta nel sud dell’Italia, percorrendo circa 1700 km su ogni tipo di strada, con temperature elevate. Il consumo di carburante circa 18 km litro a velocità codice.

La presa d’aria integrata nel parabrezza regolabile manualmente contribuisce a rinfrescare il posto di guida.

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In conclusione: una scelta di vita.

Chi acquista una moto del genere lo fa come scelta di vita, per sempre. Perché? Semplicemente perché il confort è da riferimento, per le qualità dinamiche comunque caratteristiche delle amate due ruote. Perché un viaggio non è mai troppo lungo.

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Accessori:

-Spoiler posteriore in tinta con luce freno incorporata

-Fari fendinebbia a LED ad alta intensità

-Cuffie per casco integrale e semi-jet

-Presa di corrente a 12V

-Kit allarme Averto

-Luci interne bauletto portaoggetti

-Set di borse interne per borse laterali e bauletto portaoggetti

-Set tappetini per bagagliaio e borsa laterale

-Borsa carenatura

-Raffreddamento borsa laterale

-Reticella da carico per bauletto portaoggetti

-Organizer coperchi borsa laterale e bauletto portaoggetti

-Set cover freno a disco anteriore

-Set imbottiture per borse laterali

-Set estensione bracciolo passeggero

-Telo moto per esterni

-Decorazioni cromate per parafango anteriore, terminali di scarico, protezione perno forcellone, set

manubrio, sottoscocca anteriore, set protezioni pedana passeggero, set modanature carenatura,

-Spoiler e maniglia bauletto portaoggetti

-Set emblema coperchio testate del motore

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CARATTERISTICHE TECNICHE

Colorazioni

–  Glint Wave Blue Metallic

–  Pearl Fadeless White

–  Graphite Black

Motore: 6 cilindri, 4 tempi, 12 valvole, raffreddato a liquido (SOHC)

Telaio: doppio trave in alluminio con tripla sezione scatolata

Lunghezza: 2630 mm

Altezza sella: 740 mm

Avancorsa: 109 mm

Interasse: 1690 mm

Capacità serbatoio carburante: 25 l

Peso a secco:

Peso in ordine di marcia: 421 kg (A: 189 kg; P: 232kg)

Pneumatico anteriore: 130/70 R18 (63H)

Pneumatico posteriore: 180/60 R16 (74H)

Impianto frenante: con ABS di serie. Doppio disco anteriore da 296 × 4,5 mm e singolo posteriore da 316 x 11 mm.

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