A TORINO NATALE e CAPODANNO COI FIOCCHI

“Lo scorso anno abbiamo inaugurato, con grande successo di pubblico, sia da parte dei cittadini sia da parte dei turisti, la manifestazione ‘A Torino un Natale coi fiocchi’ – dichiara
 Maurizio Braccialarghe, Assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della Città -.
La seconda edizione, in programma dal prossimo 1° dicembre sarà, per contenuti e qualità, ancora più ambiziosa e completa. A Torino, fino all’Epifania, si ritornerà a respirare la magica atmosfera del Natale”.
“Anche quest’anno – continua l’ Assessore – per facilitare la fruibilità di ogni evento, abbiamo indicato in un apposito opuscolo promozionale le attività che si svolgeranno giorno per giorno. Va però sottolineato che ognuno di questi appuntamenti, unito ad altri affini, costituisce un particolare percorso tematico. Avremo, così com’è avvenuto nell’edizione precedente, quello relativo al mondo dell’arte, dello spettacolo dal vivo, della spiritualità, delle tradizioni. Tra i nuovi e altrettanto stimolanti percorsi, ci saranno quello dedicato al mondo dei bambini (anche gli adulti a Natale tornano bambini), alla scoperta della bellezza della montagna e al sentiero delle statue di ghiaccio. Tornerà anche il tradizionale Capodanno in piazza San Carlo con un ricco programma musicale con il quale prenderà il via l’anno dedicato alla cultura francese”.

“Tutto questo è indice di come Torino stia moltiplicando i suoi sforzi per trasformarsi in un’importante meta turistico-culturale – termina infine  Braccialarghe -, impegno che ha già
registrato diversi successi. Siamo sicuri che l’incantevole atmosfera natalizia della nostra Torino richiamerà nuovamente in città moltissime persone”.
Torino, città aperta alla modernità ma ancora a misura d’uomo per i ritmi e la qualità della vita, durante le festività natalizie assumerà un fascino particolare. Meta culturale per
eccellenza, il centro del capoluogo piemontese in questi giorni sarà avvolto da un’atmosfera magica: le luci, i negozi e le decorazioni scenografiche, i musei, le mostre, i mercatini in Borgo
Dora e il divertimento per i bambini a Piazzale Valdo Fusi, consentiranno di gustare al meglio la città.
Shopping e feste, a partire dal 1° dicembre, avranno sullo sfondo spettacoli incantevoli: dai balletti sui pattini agli spettacoli acrobatici, dai cori gospel ai concerti di musica religiosa,
classica e jazz. Passeggiando si potranno ammirare le  Luci d’Artista, il  Calendario dell’Avvento in piazza Castello, il  Presepe di Emanuele Luzzati in piazza Carlo Felice e le
gelide sculture realizzate dagli artisti cinesi di Harbin protagonisti del Festival Internazionale del Ghiaccio. Dal 12 dicembre Palazzo Madama ospiterà il ‘ Dono della Città’ 2012: il  Ritratto
di Lionello D’Este, un’opera straordinaria di  Pisanello visibile a ingresso gratuito.
Si  brinderà al 2013 con una lunga festa di musica, immagini e divertimento in piazza San Carlo. La serata sarà anche l’occasione per inaugurare l’incontro con la cultura francese,
protagonista di una serie di manifestazioni che caratterizzeranno tutto il prossimo anno con il calendario  Torino incontra la Francia. Alle 22,30 una parata per le vie del centro
dell’imponente fanfara bretone con cornamuse, bombarde e percussioni trascinerà il pubblico verso Piazza San Carlo, cuore della serata.
Un  DJset “preparerà” gli spettatori per  UN MONDO DI EMOZIONI, mapping video e animazione grafica sulle facciate della piazza che racconta la storia di Torino. Le proiezioni
saranno accompagnate da brevi spettacoli dal vivo.
 

La giostra di Piazza Carlo Alberto a Torino

La seconda edizione di  A Torino un Natale coi fiocchi – progetto della Città di Torino realizzato dal Teatro Regio in collaborazione con Iren e Intesa SanPaolo, con il
contributo di Fondazione Crt e Camera di commercio di Torino – prevede i seguenti percorsi tematici:
Percorso del Natale dell’arte
Percorso della spiritualità
Percorso delle tradizioni del Natale
Percorso del Natale dei bambini
Percorso della città delle montagne
Percorso del ghiaccio

IL PERCORSO DEL NATALE DELL’ARTE
Dal 12 dicembre al 13 gennaio si potrà ammirare, gratuitamente, il ” Ritratto di Lionello D’Este” (1441 circa), opera straordinaria di Antonio di Puccio Pisano, detto  Pisanello. Il
dipinto, che sarà esposto al piano terra di Palazzo Madama, è uno dei lavori più celebri della pittura rinascimentale italiana. Il  Ritratto di Lionello D’Este, capolavoro Quattrocentesco, è il
regalo di Natale del Comune di Torino a cittadini e turisti.
Piazza Carlo Felice ospiterà nuovamente il  Presepe di  Emanuele Luzzati. A caratterizzare le scenografie dell’artista genovese la compresenza di elementi colti, figure sante della tradizione
natalizia, con personaggi e immagini delle fiabe. Il cielo delle feste è illuminato anche quest’anno dalle  Luci d’Artista. Alle diciassette
installazioni, ideate da artisti già noti al grande pubblico, si affiancano due nuovi lavori: ‘ Ancora una volta’, di  Valerio Berruti e ‘ Luci in bici’, di  Martino Gamper. La prima è
realizzata con materiali ecosostenibili e fonti luminose a basso consumo energetico ed è collocata in via Accademia delle Scienze. L’altra è un’opera in movimento che, grazie alla
collaborazione con TOBIKE, esce dagli schemi tradizionali e porta Luci d’Artista lungo le vie della città.
La  Promotrice delle Belle Arti ospita fino al 27 gennaio la mostra  Degas. Capolavori dal Musée d’Orsay. È la più importante esposizione che l’Italia abbia mai dedicato all’artista
francese: 80 capolavori tra dipinti, disegni e sculture che rivelano pienamente il percorso di un genio straordinario, protagonista di quella irripetibile stagione artistica nella Parigi di fine
Ottocento.

Tappeto volante di Daniel BUREN in piazza Palazzo di Cittá

IL PERCORSO DELLA SPIRITUALITÀ
Il cartellone prevede concerti, pièce teatrali, letture e danze nei luoghi di culto e di aggregazione torinesi: un cammino speciale che attraversa le molte culture di Torino per avvicinarsi, con rispetto, ai valori e alle tradizioni delle feste delle diverse confessioni religiose. I sei concerti in programma nelle chiese torinesi affiancheranno alla musica sacra di alto livello un itinerario di meditazione legata al Natale religioso. A ogni appuntamento sarà associato un tema diverso: la gioia, la meraviglia, il dono, il magnificat, il mistero e la notte.

IL PERCORSO DELLE TRADIZIONI DEL NATALE
Nei giorni  1, 8, 15, 22, 24, 26, 29 dicembre e  domenica 6 gennaio, a partire dalle 17.45, in piazza Castello – vicino al  Calendario dell’Avvento – si terrà lo spettacolo del  Cirque Carillon. La scenografica giostra vivente regalerà magiche atmosfere agli spettatori. Le esibizioni saranno aperte dalla lettura di un testo scritto appositamente per l’occasione da firme e volti noti della nostra città:  Arturo Brachetti, Andrea Bajani, Piero Fassino, Bruno Gambarotta, Luciana Littizzetto e Marco Ponti.
Al più tradizionale spirito natalizio saranno invece dedicati i  Concerti Gospel al  Piccolo Regio con un ricco repertorio di musica religiosa afro-americana e arie natalizie.
Il  Borgo Medievale, propone i ‘ Noël. Canti di gioia dal Medioevo’, tradizionali espressioni di giubilo popolare musicati a ridosso del primo millennio.
Il  Nastro di Natale sarà una sequenza di quattro spettacoli serali in viaggio fra il teatro, la radio e il racconto che mettono in scena il Natale secondo  John Grisham,  Alberto Moravia,
Michele Serra, Ray Bradbury, O. Henry, Isaac Asimov. Ogni venerdì il 14, 21, 28 dicembre e 4 gennaio al  Piccolo Regio.

IL PERCORSO DEL NATALE DEI BAMBINI
Per i bambini è stato creato un ricco calendario di spettacoli all’insegna della tradizione e
divertimento.
Tutti i giorni, fino al 6 gennaio, Piazzale Valdo Fusi ospiterà  A mille ce n’è di fiabe da narrare, racconti interattivi di fiabe inedite interpretate da giovani attori.
Dal 1° al 26 dicembre, sempre in piazzale Valdo Fusi, si potranno conoscere e provare alcune discipline sportive invernali. I bambini avranno la possibilità di partecipare al  Campo Scuola
Sci realizzato in collaborazione con  Arpiet: lezioni gratuite con maestri di sci. In piazza Carlo Alberto, invece, dal  1° dicembre al 13 gennaio, si pattinerà sulla  pista di
ghiaccio, animata da spettacoli e intrattenimento. Il tradizionale conto alla rovescia che accompagna il Natale sarà scandito dal  Calendario
dell’Avvento. Ogni sera in piazza Castello, alle ore 18.30, un vigile del fuoco aprirà una delle 25 finestrelle realizzate dagli scenografi del Teatro Regio di Torino sui bozzetti di Emanuele
Luzzati. Un luminoso e magico  trenino porterà per le vie del centro adulti e bambini contribuendo – nei giorni 8,9,22,23,24,25,26,27,28,30,31 dicembre e dall’1 al 6 gennaio – a creare l’atmosfera
festosa del Natale. La locomotiva dei sogni partirà da piazza Carlo Alberto dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30.
Dall’8 dicembre al 27 gennaio al Borgo Medievale torna, rinnovato e arricchito  Il presepe del Borgo… al Borgo, opera del giovane artista  Federico Bregolato.
Dal 6 al 15 dicembre si svolgerà la 13^ edizione del  Sottodiciotto Filmfestival –  Torino Schermi Giovani. La rassegna, unica e originale presenterà  Ciak Dickens, un programma
speciale – in collaborazione con il British Film Institute e il British Council – dedicato al romanziere tanto amato e frequentato dal cinema.

PERCORSO DELLA CITTÀ DELLE MONTAGNE
Nato per sottolineare lo stretto legame tra città e montagna e, allo stesso tempo rendere omaggio alla vocazione alpina del capoluogo piemontese, il percorso ha in programma mostre
fotografiche, film, dibattiti e, soprattutto, esibizioni di cori alpini. Al  Museo della Montagna sarà allestita la mostra  Ainu. Antenati, Spiriti e Orsi.
Fotografie Di Fosco Maraini. Hokkaido, e organizzati inoltre un concerto e una rassegna di documentari.
Il  Conservatorio Giuseppe Verdi ospiterà il  Coro Valsella di Borgo Valsugana, il  Coro Monte Cusna di Reggio Emilia e il  Coro CAI UGET di Torino, e il  Coro La Cordata.
Al  Circolo dei Lettori si potranno seguire dibattiti e incontri con autori e al  Cinema Romano una rassegna di film.
Il Percorso della città delle montagne, realizzato grazie al sostegno di  Compagnia di San Paolo, terminerà  sabato 15 dicembre con una  scalata della Mole Antonelliana. Lo
spettacolare evento è stato organizzato anche per festeggiare il 150° anniversario della presentazione del progetto della Mole da parte di Alessandro Antonelli alla Comunità ebraica.

IL PERCORSO DEL GHIACCIO
Dal 30 novembre al 30 dicembre Torino accoglierà per la prima volta gli  artisti cinesi di Harbin protagonisti del  Festival Internazionale del Ghiaccio che realizzeranno opere
uniche negli angoli più attraenti della città. Provenienti sia dalla città della Cina nordorientale gemellata con Torino, sia dal resto d’Italia,
gli scultori daranno vita a un sorprendente  Sentiero delle Statue di Ghiaccio seguendo il quale si scoprirà una città immaginaria. Un percorso di fantasia che sarà svelato giorno per
giorno in orario preserale (dalle ore 19 circa) e si articolerà in diversi punti del centro storico.
Si inizierà il  30 novembre in  piazzale Valdo Fusi con il  Muretto delle Favole di Ghiaccio. Sul bassorilievo – lungo 12 metri e alto 120 centimetri – gli scultori realizzeranno figure di varia
natura ispirandosi ai testi delle fiabe che saranno raccontate ai bambini nella piazza. Lo stemma di Torino, incipit ideale di tutta la manifestazione, farà la sua comparsa il  5
dicembre in  piazza Castello. Saranno realizzati monumenti storici, pupazzi, alberi di Natale, simboli della città e anche uno scintillante presepe.
Per l’ultimo intervento, a partire dal  27 dicembre, in piazza Carlo Alberto, gli artisti di Harbin daranno vita a due muri di ghiaccio alti 2,5 metri, adornati dai soggetti caratteristici della loro
tradizione in una sorta di omaggio al  Natale del Grande Nord.

IL MERCATINO DI NATALE
Dal 1° al 23 dicembre ritorna, in  piazza Borgo Dora, il tradizionale  Mercatino di Natale. Ad accogliere il pubblico degli acquisti natalizi saranno  espositori provenienti dall’Italia e
dall’estero disposti nel Cortile del Maglio e negli  chalet in legno posizionati in piazza Borgo Dora.
Un’occasione per dedicarsi ai regali, alle degustazione di prelibatezze culinarie e alle specialità tipiche di produttori enogastronomici piemontesi e di varie regioni italiane. Shopping ma non
solo. Al  Cortile dei Ciliegi sono in programma  molti appuntamenti musicali. Nei locali del  Sermig con ingresso dal  Cortile del Maglio, ci sarà un  Presepe
elettromeccanico mentre all’interno del Cortile sarà allestito il  Museo dei Presepi. Un ringraziamento ad  Arturo Brachetti che ha prestato come testimonial la sua immagine
gratuitamente per realizzare alcuni strumenti di comunicazione del Natale coi fiocchi confermando come il rapporto di collaborazione iniziato in primavera con la città.
www.nataleatorino.it

CAPODANNO A TORINO
Un mondo di emozioni
Torino brinda al 2013 nella cornice di Piazza San Carlo con una lunga festa di musica, immagini e divertimento. La serata sarà anche l’occasione per inaugurare l’incontro con la cultura francese,
protagonista di una serie di manifestazioni che caratterizzeranno tutto il prossimo anno nel calendario di Torino incontra la Francia.
La festa inizia alle 22,30 con una parata per le vie del centro dell’imponente Bagad d’Ergué Armel – fanfara bretone – che con cornamuse, bombarde e percussioni trascinerà il pubblico verso il cuore della serata.
Un DJ set “scalderà” la piazza per lo spettacolo Un mondo di emozioni: la storia di Torino attraverso alcuni momenti significativi, dagli anni ‘40 a oggi, raccontata con immagini, musica, ricordi, utilizzando mapping video e animazione grafica, dove tecnologia e creatività si fondono. Personaggi e scene della vita cittadina si animeranno sulle facciate della piazza tra finestre e balconi, adattandosi alle forme dei palazzi, in un dialogo continuo tra elementi architettonici e immagini in 3D. Lo show coniugherà tecnologia a performers e ballerini che si integreranno in un magico gioco di elementi coreografici e visivi.


Torino che ritrova il proprio orgoglio e racconta la propria identità e la capacità di reinventarsi come città aperta all’integrazione, ai giovani, all’università, alla cultura, alla ricerca e all’impresa, allo sport e al turismo, con uno sguardo sempre orientato al domani. Uno show che ci accompagnerà fino alla mezzanotte e per i primi istanti di un nuovo anno ricco di sogni e aspettative.
Dopo il conto alla rovescia e il brindisi di mezzanotte tutta la piazza sarà simbolicamente colorata con le bandiere francesi a testimoniare una volta di più i legami che uniscono Torino alla Francia. Il concerto di Capodanno seguirà lo stesso filo conduttore. Sarà lo straordinario fisarmonicista jazz Richard Galliano – di origini italiane – ad aprire il concerto con un’interpretazione personale della Marsigliese a cui seguirà un medley dei più grandi successi di Edith Piaf. I Lou Dalfin, con i suoni occitani che da sempre accomunano il nostro territorio e la Francia meridionale, saranno i maestri di cerimonia di una straordinaria e inedita formazione che vedrà alternarsi sul palco, oltre allo stesso Galliano, Stefane & Iza Mellino, componenti della storica ed eclettica formazione de Les Négresses Vertes.

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