Non ci siamo fatti mancare l’occasione di andare a provare quello che può essere definito il Luna Park a due ruote, nato in Austria, terra dove i motociclisti sono anche amati.
testo e foto di Amedeo Roma
[wp_geo_map]In Austria, a Ischgl esiste finalmente il “paese dei balocchi” a due ruote. Un posto incantevole, le Alpi del Tirolo austriaco, dove i motociclisti sono amati, ricercati e coccolati.
Percezione che nasce da subito, ancora prima di passare il confine tra Italia e Austria, percorrendo la SS 40 che collega l’Italia con l’Austria, dove le insegne che richiamano i bikers sono numerose.
Non potrebbe essere diverso, visto le fantastiche strade, tutte ben asfaltate, panorami montani suggestivi, ed almeno 30 valichi, tra cui anche il Passo dello Stelvio.
Arrivati a Ischgl, situato nella Alpi del Tirolo austriaco, si è già appagati dallo spettacolo della natura, la maestosità della montagne, il verde intenso dei boschi interrotti dalle continue cascate ricche di acqua, e il profumo appena percepito dell’erba bagnata.
Ad attenderci però, c’è quello che più ci interessa testare, l’ High-Bike Test Center Paznaun.
Cena e pernottamento presso hotel Gramaser (Dorfstraße 97 -6561 Ischgl), ottime le pietanze, tipicamente austriache, passato di verdure e filetto di manzo accompagnato da verdure stufate. Chiudiamo la serata con un ottimo dolce e un gustoso bicchiere di birra.
Arriva finalmente la mattina del nostro test, a poche centinai di metri dal nostro hotel ci attende il centro all’High-Bike Test Center Paznaun.
La struttura è moderna e ben realizzata, ampia negli spazi, con un immenso parcheggio a disposizione, certo il “bello” per noi motociclisti si trova ancora parcheggiato all’interno, ancora per poco però. Ecco immaginate di entrare in un ampio garage, immaginate poi di trovarvi di fronte a non meno di 50 moto, tra cui risaltano le ultime novità nel campo delle sport-tourer e non solo, visto che la presenza della super sportiva Ducati 1199 Panigale.
La lista dei modelli è straordinaria, solo per citarne alcune: BMW GS 1200 2013 (N.4), Triumph Tiger 1200 Explorer (N.3), KTM 1190 Adventure ABS (N.3), non mancano neanche i modelli più facili, come ad esempio la BMW 800 GS, Triumph Tiger 800 e la BMW 800 GT.
[nggallery id=196]Numerose sono anche le Tourer come la BMW K 1600 GT o la Triumph Trophy, e c’è anche il settore maxi-scooter con qualche BMW C 600 Sport.
Ma i modelli appena citati sono solo una parte del parco mezzi a disposizione della propria clientela, di sicuro però e che sono tutti modelli di marca europea (APRILIA-BMW-DUCATI-TRIUMPH-KTM).
Per quelli che sono sprovvisti dell’abbigliamento da moto il centro non si fa trovare certo impreparato, visto che è possibile affittarlo dalla testa ai piedi. Tutto materiale di qualità, come i caschi Schuberth conosciuti per l’altissima qualità costruttiva e per il confort garantito soprattutto a chi pratica del mototurismo. Per tutto il resto dell’abbigliamento tecnico, i partner sono rappresentati da Daytona per gli stivali, Rukke per quanto riguarda giacche, pantaloni e guanti.
Arriva finalmente il momento di scegliere la nostra compagna di viaggio, dopo qualche esitazione vista l’ampia possibilità di scelta, la nostra attenzione ricade sulla nuova Triumph Tiger 1200 Explorer nella colorazione nera. Dopo qualche semplice formalità, l’addetto ci consegna la moto, spiegandoci, in inglese, alcuni dettagli tecnici del modello. Il mio consiglio, però, è che se parlate bene solo l’italiano non perdetevi d’animo, comunque il personale è disponibile e alla fine ci si capisce comunque.
Siamo pronti e finalmente si parte, un piccolo sguardo ai pneumatici, nuovi e appena montati, cosa da verificare sempre, visto che soprattutto nei primi chilometri la cera protettiva li rende particolarmente scivolosi. Pneumatici Metzeller o Pirelli, installati su tutte le moto, perché anche in questo caso c’è un accordo e quindi tutte le “scarpette” sono o del marchio tedesco o di quello italiano.
Si parte, e ci accorgiamo accorgiamo che in realtà la “nostra” Triumph è nuova, ha solo percorso 12 km, che lusso, e vista la compagnia di altri 22 “bikers” di diverse testate giornalistiche straniere, al primo rifornimento di carburante vscrutiamo il contachilometri delle altre moto. La maggior parte dei mezzi è in rodaggio, e quelle più vissute non superano i 2000 km. In realtà scopriremo successivamente che qui c’è un ricambio continuo di moto, visto che c’è un rapporto diretto tra le case motociclistiche rappresentate e all’High-Bike Test Center.
[nggallery id=195]Quindi moto nuove, scenari incantevoli, strade dove il piacere di guida raggiunge altissimi livelli di godimento. Le mete da raggiungere? Infinite! Basti pensare che alla consegna dei mezzi si viene forniti anche di un road book con 14 itinerari, con percorrenza compresa tra i 200 ai 300 km, che toccano il Tirolo, la Svizzera, la Baviera e l’Alto Adige.
Il nostro itinerario ci porta ad esplorare il Passo Resia, arrivando a spingerci fino a Merano per la tappa pranzo. Il percorso è semplicemente incantevole, attraversiamo una vallata dietro l’altra, senza mai sentire il bisogno di fermarci, senza neanche accorgerci dei chilometri che passano. È un continuo incrociare numerosi gruppi di moto e mototuristi in libera uscita.
Appena attraversato il confine con l’Italia è assolutamente d’obbligo una prima sosta lungo le rive del Lago di Rèsia Reschensee, acque cristalline dove poter ammirare la cima del vecchio campanile di Graun che emerge dalle acque.
Sotto le acque si trova il vecchio abitato di Curon Venosta che venne completamente sommerso nel 1950 quando venne costruita diga in basso al “Mittersee”, la quale doveva permettere un ristagno d’acqua fino a 22 metri.
È ora di ripartire destinazione Merano, un susseguirsi di tornanti, saliscendi continui….la bella guida trova una delle sue più alte espressioni.
Neanche un forte temporale, che ci accompagnerà per tutto il nostro lungo viaggio, riuscirà a toglierci di dosso la soddisfazione verso questo viaggio. Fantastiche moto, ottima organizzazione, paesaggi fantastici e bella guida! Cosa volere di più, magari della buona compagnia, e il “paradiso a due ruote è servito!
Qualche prezzo
Dal primo giugno al 29 settembre 2013, tre notti in quattro stelle con colazione a buffet e cena di quattro portate inclusa, più due giornate di test moto presso l’High Bike center, l’accesso senza pedaggio alla Silvretta Hochalpenstrasse e tutte le agevolazioni e servizi offerti dalla Silvretta Card, a partire da 305 euro a persona.
http://www.pr-partner.it/it/content/ischgl-must-be-bikers-place
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