Divertente, economico e salutare. Lontano dalla confusione degli impianti di risalita, la montagna più vera invita alla scoperta di angoli nascosti e incontaminati da conoscere con le ciaspole ai piedi e tanta voglia di silenzio e aria pura.
Settimane delle Ciaspole nel Rosengarten Latemar – Il bianco accecante della neve ancora intatta e come sottofondo solo il rumore dei propri passi. Una passeggiata con le ciaspole, immersi nella natura, è un’esperienza coinvolgente e rigenerante, che regala sensazioni uniche. Il Rosengarten-Latemar è il luogo ideale per chi vuole regalarsi una pausa sulla neve lontano dalla ressa degli impianti e ritrovare il contatto con la natura. La piccola località di Tires, un gioiello incontaminato ai piedi del Catinaccio, è la capitale delle ciaspole. Qui si organizzano escursioni di diverse difficoltà, con viste mozzafiato, scenari sempre nuovi e attrazioni naturali come sorgenti, fiumi, fonti. Per una giornata romantica si può scegliere l’escursione nella Valle Ciamin, tra Sciliar e Catinaccio, un percorso semplice della durata di 4-5 ore, con continui e improvvisi cambi di scenario. Di difficoltà media il “Wolfsgrubenjoch”, tra il Catinaccio e il Latemar, della durata di 4-5 ore: si raggiunge la Fossa dei lupi (Wolfsgrube), dove all’inizio del secolo scorso è stato catturato l’ultimo lupo del Catinaccio, per poi fare tappa al maso Schillerhof. E’ per fisici decisamente più preparati l’itinerario di 5-6 ore con tratti impegnativi, che porta alla malga Hanicker, un’escursione panoramica ai piedi del Catinaccio e sotto le Torri del Vajolet.
Con la “Settimana delle ciaspole”, dal 7 gennaio al 31 marzo 2012, 7 notti con mezza pensione in uno dei sei “alberghi delle ciaspole” di Tires, da 353 euro a persona. Il pacchetto comprende: 5 escursioni guidate con le racchette da neve di diversi gradi di difficoltà e con una guida escursionistica o alpina, noleggio dell’attrezzatura (racchette da neve, bastoncini, ghette).
Info: Consorzio Turistico Rosengarten-Latemar, Ponte Nova (BZ) tel. 0471.610310 cua E-mail: info@rosengarten-latemar.com
Sulle tracce dei cacciatori di pelli – Le usavano i cacciatori di pelle delle Alpi per spostarsi attraverso paesaggi ammantati di neve, ma negli ultimi anni sono tornate decisamente di moda, grazie ai materiali di nuovissima concezione che le hanno rese sempre più pratiche per le escursioni sulla neve. Innsbruck propone tanti itinerari con le racchette da neve sulle orme dei cacciatori di pelli delle Alpi, passeggiate che portano ad ammirare paesaggi naturali unici e perfettamente integri. Proprio nelle immediate vicinanze di Innsbruck sorge la montagna che domina il paesaggio del capoluogo tirolese: il Patscherkofel. Questo affascinante monte offre un meraviglioso itinerario per racchette da neve, che si può percorrere ogni mercoledì e sabato dalle ore 13 (prenotazione obbligatoria), sotto la guida esperta di un istruttore del centro sportivo Snowsport Igls-Patsch-Patscherkofel. Il percorso parte dal rifugio del Patscherkofel e sale dolcemente fino a 2.000 metri, permettendo agli escursionisti di godersi la camminata sul bianco manto di neve e di ammirare lo straordinario panorama sulla valle Inntal. Anche la valle Sellraintal è particolarmente adatta per praticare questa attività sportiva e sensoriale: da dicembre ad aprile l’ufficio turistico di Gries organizza, una volta alla settimana, corsi di prova gratuiti e guidati (non è compreso il noleggio di racchette da neve) in questa magica valle.
Un piccolo suggerimento romantico: dalla locanda alpina Alpengasthof Praxmar, a 1.700 metri d’altezza, parte una meravigliosa escursione. L’oste Alois Melmer conduce i suoi ospiti attraverso i boschi di Praxmar, su per dolci pendii innevati verso il pascolo degli animali selvatici.
Per conoscere Innsbruck e le sue montagne si può approfittare del pacchetto Innsbruck City Break 1, 2 giorni a Innsbruck, 1 pernottamento con colazione, a partire da 69 euro a persona. L’offerta comprende un viaggio di andata e ritorno con l’impianto di risalita Nordkettenbahnen e un caffè con una fetta di torta nel ristorante in quota Alpenlounge, nella stazione sciistica Seegrube (2000 m).
Info:Innsbruck Tourismus, tel. +43 51259850; www.innsbruck.info; office@innsbruck.info;
Vivere la magia del paesaggio in Val Venosta – Lungo i sentieri immacolati, accompagnati solo dallo scricchiolio della neve. Andare alla scoperta delle meraviglie della Val Venosta con le ciaspole ai piedi è un’esperienza indimenticabile. Percorsi in quota, all’ombra dell’Ortles la cima più alta dell’alto Adige, attorno a laghi incantati o sentieri che attraversano prati e campi dove d’estate crescono dolci fragole. Un divertimento su misura per grandi e piccoli, esperti e principianti, ambiziosi e appassionati. Per chi vuole provare un percorso emozionante, ma non semplice, c’è l’itinerario che da Solda (1.900 metri) porta alla Malga dei Vitelli (2.248 metri), da dove si gode una vista panoramica sulle più belle cime dell’Alto Adige. Un dislivello di 623 metri da percorrere in 3 ore attende gli amanti delle ciaspole più preparati in Valle Aringa, a Tubre. Semplice, ma sempre ad alta quota invece il percorso che porta alla Marla Lyfi, in Val Martello, la famosa valle delle fragole. Si arrivano a raggiungere i 2.252 metri, seguendo un tracciato facile per un dislivello di 200 metri.
Adatto a tutti è l’itinerario che segue il lago di San Valentino a Passo Resia. Un giro del lago con le racchette da neve, passando vicino alle case dei pescatori per arrivare al paese di San Valentino: un’ora e mezza di escursione, molto semplice e sempre in piano.
Per chi vuole lasciarsi sedurre dal paesaggio incontaminato della Val Venosta, immersi nel silenzio della natura, c’è il pacchetto Vivere la magia del paesaggio. Fino al 24 marzo, 7 notti in garni a partire da 349 euro a persona. L’offerta comprende un’escursione con le racchette da neve alla scoperta del paesaggio invernale della Val Venosta, Val Venosta SkiCard per 5 giorni, valida per i 6 comprensori sciistici e per la Val Monastero in Svizzera, una gita in carrozza per ammirare i paesaggi innevati, valli silenziose e pittoreschi laghetti avvolti in morbide e calde coperte.
Info: Consorzio Turistico Val Venosta, tel. 0473.620480, www.valvenosta-altoadige.info, info@valvenosta-altoadige.info.
Con le ciaspole per vedere cervi e camosci – A 250 metri dal centro di Madonna di Campiglio e a soli 25 metri dagli impianti di risalita Spinale, l’Hotel Chalet del Sogno, unico 5 stelle di Madonna di Campiglio, è meta ideale per chi cerca una vacanza nella natura, tra relax e sport, ma soprattutto “personalizzata”. Il titolare Domenico Schiavon infatti ama guidare gli ospiti alla conoscenza del territorio, anche attraverso le ciaspole, ideali per chi ama il silenzio e i paesaggi incontaminati lontani dal caos delle piste.
Tra le meravigliose Dolomiti del Brenta, patrimonio dell’umanità Unesco, i sentieri da percorrere con le racchette da neve sono davvero tanti, ci si può avventurare sulle tracce di cervi e camosci che lasciano le loro impronte sulla neve fresca, oppure muoversi in notturna per vedere il paesaggio da un altro punto di vista. Davvero suggestiva è la passeggiata al vicino lago gelato di Nambino, oppure prendendo la vicinissima cabinovia Spinale si può raggiungere la cima dell’omonimo Monte, da dove parte un sentiero che, attraversando anche il Lago Spinale, porta fino alla cabinovia del Grostè.
All’Hotel Chalet del Sogno la stagione invernale continua fino al 15 aprile; prezzo di partenza per un pernottamento con prima colazione: 110 euro a persona.
Info: Hotel Chalet del Sogno***** – Via Spinale 37, Madonna di Campiglio (TN) – tel. 0465 441033 – info@hotelchaletdelsogno.com – www.hotelchaletdelsogno.com
Sulla Croda Rossa con le racchette da neve – La vacanza invernale senza gli sci allo Sport & Kurhotel Bad Moos****S di Sesto (BZ) è possibile, e tutt’altro che noiosa, dal momento che i dintorni dell’hotel offrono molti spunti per mantenersi in movimento. Ad esempio con le romantiche racchette da neve, che permettono di seguire sentieri ancora immacolati, che si addentrano nel bosco silenzioso e che si aprono all’improvviso a panorami indimenticabili. Ci sono percorsi semplici, adatti anche alle famiglie e ai principianti, ed escursioni più impegnative, che richiedono una certa preparazione. Partendo proprio dalla Val Fiscalina si può raggiungere ad esempio la Croda Rossa a 1900 metri, per un’emozione davvero unica! L’escursione dura 2 ore, il dislivello è di 500 metri, possibilità di sosta presso il Rifugio Prati di Croda Rossa e il Rifugio Rudi.
Per finire la stagione al Bad Moos si può scegliere il pacchetto Golden Ski Time valido dal 18 al 24 marzo e dall’8 al 15 aprile 2012, lo skipass è già incluso nel soggiorno per tutto il periodo di permanenza. Si va da un minimo di 4 notti in mezza pensione + 4 giorni di skipass, costo a partire da 488 euro a persona.
Info: Sport & Kurhotel Bad Moos****S, Sesto (BZ), tel. 0474.713100 www.badmoos.it