Lago d’Iseo tutto da scoprire

Trascurato per lungo tempo, sta vivendo una giusta notorietà, senza perdere il suo fascino discreto: è il Lago d’Iseo.

Stretto tra i grandi laghi del nord Italia, l’Iseo è stato per lungo tempo turisticamente la cenerentola degli specchi d’acqua prealpini. Ma proprio come in una favola è stato un evento a lanciare all’attenzione del turismo nazionale e internazionale questo piccolo, ma splendido lago. Stiamo parlando dell’istallazione “The Floating Piers” di Javacheff Christo, una passerella di 3 chilometri che nell’estate del 2016 unì la cittadina di Sulzano con Monte Isola e l’isoletta di San Paolo. Un camminamento sulle acque del lago d’Iseo che fu apprezzato da circa 1.200.000 turisti giunti da tutto il mondo.

“The Floating Piers” di Javacheff christo, l’installazione che fece scalpore nel 2016

Da quel momento in poi il lago lombardo ha visto una crescita esponenziale di interesse che l’ha portato ad essere anche set per produzioni cinematografiche. La ricca varietà di costa, che passa da insenature e spiaggette fino tratti di rocce a strapiombo, con strade che sembrano disegnate apposta per scene di avventurosi inseguimenti, fanno di questo lago una sorpresa che ci ha stupito. Da percorrersi in assoluta lentezza (a dispetto di quanto detto sopra), regala scorci, borghi, cittadine e anfratti che sono la gioia di ogni scatto fotografico. La parte occidentale del lago d’Iseo è sotto la provincia di Bergamo, mente il tratto orientale è sotto la provincia di Brescia. Sono tante le località e le attrattive del lago, noi ve ne raccontiamo qualcuna.

La parte orientale bresciana

Tratti di costa scoscesa, parchi geologici, l’isola lacustre più grande d’Italia (una delle più grandi in Europa), altri due isolotti, ma anche borghi e attracchi per la nautica, ecco cosa offre questo bellissimo tratto lacustre.

Nella parte settentrionale, lasciando il tratto costiero è possibile inoltrarsi in un territorio delle Piramidi di Zone. Una bella serie di tornanti con direzione Zone ci porterà a circa 700 metri di altitudine, dove troveremo le piramidi di erosione più imponenti d’Europa, chiamate dalla gente del posto Fate di Pietra. Bisognerà lasciare la motocicletta e percorrere solo un tratto (fino al primo belvedere) o percorrere l’intero anello di circa 2,6 chilometri, con un’ora di cammino. Lo spettacolo offerto dalle fate di Pietra è davvero unico.

Le Piramidi di Zone o Fate di Pietra
La strada che porta a Zone

Tornando giù al lago ci sono tutta una serie di borghi di pescatori che offrono localini ideali per aperitivi al tramonto. Tra questi Pisogne, Marone, Sale Marasino, ma da quest’ultima vi consigliamo di traghettare per Monte Isola, che è raggiungibile comunque da diverse località.

Con 600 metri di altitudine della sua cima, Monte Isola è l’isola più alta d’Europa, e con 12,8 Kmq di superficie, anche una delle più grandi. Carzano, Peschiera Maraglio, splendidi borghi lungo costa, ma anche paesini più interni dell’isola come Siviano, Cure, Menzino, offrono percorsi da farsi a piedi o in bicicletta.

Carzano e uno dei suoi vicoli

Solo in bicicletta

Purtroppo non sarà possibile portare qui la propria motocicletta e i tanti scooter che vi sfrecciano, sono solo appannaggio della popolazione locale. Ci si potrà inoltrare nei fitti boschi di castagni o raggiungere la cima dove si trova il Santuario della Madonna della Ceriola, fermarsi a mangiare pesce di lago in uno dei tanti ottimi ristorantini, dove assaggiare il piatto locale: le “sarde alla griglia”, che poi in realtà sono cavedani, agoni, aole. Questi vengono essiccati al sole per una decina di giorni, messi sott’olio per qualche mese e poi cucinati alla griglia. Da segnalare anche il salame di Monte Isola, dal gusto leggermente affumicato, che viene tagliato grossolanamente a coltello.

Sotto la sponda bresciana anche i due isolotti di Loreto e San Paolo, non visitabili perché proprietà privata, ma che offrono alla vista del lago la bellezza fatta di piante di alto fusto e dalle strutture che un tempo furono monasteri. Proseguendo verso sud troveremo Sulzano, Pilzone, Iseo, Clusane e un’interessante zona da non perdere: la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino.

 

Le Torbiere del Sebino

 

La parte occidentale bergamasca

Lovere, uno dei “Borghi Più Belli d’Italia” è tra le cittadine più importanti e turistiche nel versante bergamasco del lago d’Iseo. Parcheggiando la propria moto è bello perdersi nei vicoli su cui si affacciano diverse strutture storiche interessanti. Tra queste la Torre Civica alta 28 metri, a metà della quale c’è l’orologio, mentre alcuni affreschi testimoniano la dominazione del lago d’Iseo da parte della Serenissima. Bella la passeggiata lungo lago di questa cittadina che offre un porto turistico di prim’ordine.

Lungolago di Lovere

 

Tra Lovere e Riva di Solto troviamo uno dei tratti più belli del lago, su cui è aggrappata la statale che attraversa diversi tunnel. Qui l’andatura dovrà essere ancora più lenta per gustare la bellezza di luoghi da film come la baia di Bogn.

Tra Lovere e Riva di Solto

Riva di Solto è un altro borgo di pescatori di grande bellezza, forse ancora più caratteristico perché minuto. Per una divagazione si può raggiungere la Panchina Gigante con una decina di minuti di una strada ricca di tornanti fino località Dor a Riva di Solto. Dalla panchina si godono una bella vista sul lago e sulla montagna bresciana Corna Trentapassi.

Riva di Solto

Tante località tutte interessanti

Scendendo verso sud si troveranno le località Tavernola Bergamasca, Predore e Sarnico, confine con la provincia bresciana tracciata dal fiume Oglio.

A Tavernola Bergamasca da vedere la torre con l’orologio del XIV secolo, gli affreschi del Romanino nella pieve romanica di San Pietro. Poco più avanti ci si può inoltrare nel Parco Corno di Predore, per gustare il lago dall’alto. Predore propone, oltre al parco, spiaggette, ristoranti e localini. Tra le cose interessanti la trecentesca Torre Foresti, le Terme Romane e magari un aperitivo al tramonto in uno dei locali lungo il molo.

Anche Sarnico è località turistica ed è luogo ideale per la nautica da diporto, infatti qui si costruiscono i celebri motoscafi Riva, orgoglio tutto italiano.

Informazioni:

Homepage

Visit Brescia

https://www.visitbergamo.net/it/

 

Per questo viaggio abbiamo utilizzato la Suzuki VStrom 650 XT, abbigliamento Hevik, caschi e zaino GIVI

 

 

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