Fiuggi-Campocatino

In moto alla scoperta delle Terme del Lazio

Molti impianti, nella bella regione del centro Italia, da secoli vengono apprezzati  per le proprietà curative. Se a queste aggiungete percorsi collinari straordinari da farsi in moto, l’ottima cucina di queste parti, allora la vacanza diventa salutare sia per il corpo che per la mente.
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Andare in moto ha sicuramente effetti benefici sulla mente. Purtroppo non c’è motociclista che non sia afflitto da qualche doloretto. Lo sappiamo: un po’ di “cervicale” e un po’ di “lombare” sono le patologie classiche del motoviaggiatore. Ecco perché le vacanze termali hanno un grande successo fra i mototuristi, soprattutto quando gli impianti sono situati in belle località, capaci di allietare “la manetta”, ma anche “la forchetta”. A godere dei benefici termali, soprattutto apprezzandone gli aspetti dedicati al wellness, sono anche le passeggere, sempre attente a conciliare al piacere dell’andare in moto, con il piacere del buon vivere.
Il Lazio ha una grandissima presenza di centri termali, sparsi un po’ in tutta la regione, particolarmente interessante sono quelli nell’area sud della regione nelle provincie di Frosinone (Terme di Fiuggi e Terme di Pompeo) e di Latina (Terme di Suoi di Castelforte).
I tappa: Si parte da Fiuggi (FR) alla scoperta delle Terme del Lazio
Il nostro viaggio parte da Fiuggi, piccolo è famoso centro termale situato alle pendici dei Monti Ernici, ad un’altitudine di 747 m/s.l.m.
Vicino a meno di un’ora si trova la capitale Roma e a circa due ore Napoli, quindi volendo si può pensare di fare un salto a due delle più importanti e affascinanti città italiane.

Città vicine certo, ma in realtà sono talmente tante le possibilità di fare del turismo all’aria “aperta”, che non si sente certo l’esigenza di spostarsi e abbandonare la piacevolezza e tranquillità di queste zone.

Fiuggi
L’offerta poi, è talmente ampia che si passa in poco meno di un’ora dalle montagne dove praticare lo scii – Campo Staffi e Campo Catino sono distanti circa 45 minuti – fino a raggiungere, in altrettanto tempo, la costa.
A Fiuggi si sente l’influsso derivante da un centro termale che nel corso degli anni ha cambiato positivamente lo sviluppo economico. Nel tempo l’utenza è cambiata: in passato vi era un’altissima frequentazione di assistiti del servizio sanitario nazionale,  oggi molto meno, mentre è notevolmente aumentata quella relativa a chi cerca un nuovo è salutare percorso di turismo e benessere, con spunti di svago, come quello offerto ad esempio dal campo da Golf. www.golf-fiuggitermecountryclub.com
La proposta turistica è ampia, con la possibilità di soggiornare in strutture semplici ed economiche, fino quelle più ricercate che offrono internamente servizi rivolti proprio al rilassamento e al benessere.
Sono, infatti, ben otto gli alberghi che hanno al loro interno le “SPA”,  che offrono il meglio in termini di trattamento fisici: bagno turco, sauna, idromassaggi, massaggi e cure per la bellezza della pelle.
Questo ovviamente fa capire quanto sia cambiato anche il tipo di clientela! Rimane l’utenza che viene da queste parti per i benefici delle cure con l’acqua delle fonti “Fiuggi”, a cui si associa una nuova clientela più giovane che ama “il volersi bene”.
Le cure termali di Fiuggi.
L’acqua di Fiuggi è conosciuta da sempre come un ottimo strumento per la cura della calcolosi renale, questo grazie alla sua composizione chimica povera di calcio e di sodio; recentemente è stato dimostrato che alle proprietà diuretiche si associa la presenza di una sostanza organica in grado di disgregare i calcoli.

Il complesso termale è immerso in un bellissimo bosco di castagni, querce e pini, dove vi sono la Fonte Bonifacio VIII e la Fonte Anticolana.

Il centro è conosciuto in tutto il mondo, tanto che sono numerosi gli stranieri che vengono a bere l’acqua della fonte, curativa per la calcolosi renale e per trattamenti disintossicanti e depurativi.
Ovviamente la struttura è un vero e proprio centro di cura, quindi si è seguiti da specialisti medici che accompagnano il paziente e ne decidono la terapia per ottenere i migliori risultati terapeutici.
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Fiuggi-Campocatino: Dove panorama e guida sembrano fatti per chi ama la guida in moto.
È ora di salire a bordo della nostra due ruote, e assaporare il gusto di un percorso particolarmente affascinante come quello che collega Fiuggi a Campocatino, meta conosciuta per i suoi impianti sciistici.
Da Fiuggi si parte e s’incomincia da subito a salire imboccando la SS412 fino agli Altopiani di Arcinazzo, 10 km di strada piacevole e poco trafficati; da qui ci si dirige verso Guarcino, dove non può mancare una prima sosta per ammirare il piccolo centro storico tipicamente medievale.
Nel piccolo centro vi sono diversi spunti da ammirare, come le mura in pietra viva, le torri di avvistamento, Palazzo Patrasso, Palazzo Tomassi del 1300, o semplicemente camminare attraverso i piccoli vicoli “stretti” dalle ordinate case in sasso.

Risaliti in sella si percorrono gli ultimi 18 Km che portano fino alla meta, qui è una vera “attrazione” per la bella guida attraverso uno scenario naturalistico suggestivo.Un tragitto ricco di curve, leggermente in salita, quasi tutte con un’ottima visuale, alcune invitano a saggiare la tenuta dei pneumatici; eppure difficilmente si ha voglia di andare forte, perché viene voglia di guidare in maniera fluida talvolta soffermandosi ad ammirare i boschi con piante che si stringono sulla strada creando “gallerie naturali”.  Poco più su, si arriva a Campocatino, posto ad un’altezza di circa 1800 m. s.l.m.

Fiuggi-Campocatino
Fumone
Nel ritorno verso valle, non ci facciamo mancare certo l’occasione di soffermarci ed ammirare il piccolo borgo Medievale di Fumone, e del suo Castello.
Dal centro storico, che è rimasto immutato nel corso dei secoli nel suo aspetto originale, si riesce ad ammirare un panorama particolarmente esteso, i Colli Albani e la Valle del Liri.

Il Castello di Fumone è stato una delle principali fortezze militari dello Stato Pontificio del Basso Lazio e fu usato XI-XVI secolo come punto di avvistamento; dalla torre venivano prodotte delle fumate che servivano a comunicare la presenza di nemici sulla via Casilina.

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Fumone-Sperlonga: 100 Km di bella guida attraverso un tripudio di paesaggi.
Lasciate alle spalle Fumone, il primo tratto di percorso non è particolarmente affascinante, si transita attraverso diverse zone periferiche che contrastano nettamente con il senso di natura “incontaminata” respirata fino a questo punto.
Fino a Ceccano, cioè per i primi 35 Km, si va avanti senza grosse sorprese, dopo è tutto un’altra storia. Il percorso diventa ricco di curve, una serie infinita, dove la bella “guida” fluida diventa piacere assoluto.
L’asfalto è quasi sempre perfetto, non ci sono sorprese e il traffico e praticamente nullo; la larghezza della carreggiata è ampia e la visuale è perfetta, oltretutto il percorso corre lungo il costone delle montagne aprendo in continuo verso panorami ampi e naturali.Scordatevi palazzi, fabbriche, negozi. Poche le abitazioni, che per la maggiore sono case contadine, con le mucche che pascolano libere, talvolta occupando anche porzione della strada. Eppure non siamo in Trentino.
Fumone-Sperlonga

Gli ultimi chilometri di questo incantevole percorso finiscono direttamente sulla costa laziale. Una sosta è d’obbligo quando si apre davanti la visuale sul mare, riuscendo ad ammirare la città di Sperlonga e parte del Circeo.

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II Tappa: La provincia di Latina-Frosinone.
L’ultima tappa del nostro tour è nella provincia di Latina, anche in questa zona non mancano né importanti complessi termali e neanche attrattive naturalistiche da visitare.
Prima sosta alle Terme di Pompeo (Ferentino-Fr), centro termale conosciuto per le proprietà delle acque già dal 1854.
Negli anni ’80 si è realizzato un importante complesso, completo di ogni tipo di attività utile alla ricerca del benessere psicofisico; le acque delle terme sono utilizzate per le cure di diverse patologie tra cui la cura dalla dipendenza del tabacco.
La provincia di Latina
Le attrattive turistiche e le bellezze naturali non mancano, basta dire che siamo all’interno del Parco Naturale di Ulisse che comprende tre aree protette: il Parco di Monte Orlando, il Parco di Monte Scauri e il Monumento Naturale Villa di Tiberio e Costa Torre Capovento. www.parcorivieradiulisse.it
Una tappa non può certo mancare alla Montagna Spaccata (Gaeta), dove ammirare il Santuario della SS.Trinità risalente all’XI secolo, che sorge sul monte Orlando.
Dal santuario si ha un’ampia veduta sul golfo di Gaeta oltre a poter accedere alla discesa che porta alla fenditura della Grotta del Turco.
Alla fine di questo nostro interessante e intensivo viaggio, i chilometri in sella alla nostra due ruote non sono certo mancati, ci siamo riposati e rigenerati nel complesso termale Terme di Vescine.
La moderna struttura è all’avanguardia per i trattamenti di fangoterapia, che curano gli inestetismi della pelle, oltre ad avere un moderno centro che utilizza tecniche inalatorie.
La nostra attenzione è ricaduta sulle due piscine esterne Smart Relax, che oltre ad essere realizzate con un ottimo gusto architettonico, sono alimentate direttamente dalle acque delle sorgenti termali ad una temperatura di 36° c..
Mangiare e dormire
-Silva Hotel Splendid
-Corso Nuova Italia, 40 – Fiuggi (FR)
– tel. +39 0775 515 791
-Azz.Agricola Le Valli
Via Prenestina Km. 32,800 – Località Le Valli
03010 ACUTO (FR)
tel. +39 0775.557006
(Prodotti bio, formaggi, salumi e miele realizzati con amore e passione in un azienda famigliare)
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-Le Colline Ciociare
 tel.+039 775 56 049
Via Prenestina, 23, 03010 Acuto Frosinone, Italia
(Cucina gustosa e ricercata realizzata con prodotti locali)
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-Terme Vescine S.r.l.
Via delle Terme, 417
04021 – Suio di Castelforte LT – Italy
Tel/Fax +39 0771 670007-670008-670121
CELL.  339 2080296
(Importante complesso termale con albergo e servizi destinati alla cura e al benessere)
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-Terme Pompeo
Via Casilina km. 76,00 – 03013 Ferentino (Fr)
(Importante centro termale che offre ogni tipo di trattamento per la cura e bellezza, oltre ad Hotel e un ottimo ristorante. Non manca neanche un attrezzato centro sportivo)
-Osteria terra dei briganti
Via delle Terme 34 Castelforte (LT)
Tel. 0771 608730 – 348 8911430
(Osteria che propone proprietà gastronomiche locali preparate come in passato. Un pranzo completo escluso il vino costa 20/25 euro)
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-I Giardini di Margius

Localita’ Le Vaglie – 04020 Itri (LT) – Italia

Cell. +39 340.9629450
Cell. +39 338.4867017
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Si ringrazia:
ROBERTA EVANGELISTI
DR.SSA ERSILIA MAFFEO
DR.SSA FLANINIA SANTARELLI
DIEGO ALBANESE

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4 comments

  1. Emanuele D`Uffizi

    Salve mi chiamo Emanuele stavo leggendo questo magnifico tour e sarei molto interesseto a poterlo fare soprattutto per festeggiare in maniera diversa il mio anniversario di matrimonio come posso fare.????

    • Ciao Emanuele, in che senso come posso fare? tieni presente che le strutture segnate sono ancora presenti.
      Fammi capire se posso aiutare.
      Amedeo ROma

  2. Emanuele D'Uffizi

    ciao Amedeo ho letto solo ora che mi avevi risposto,cmq volevo sapere se si organizzano dei tour simili…tipo si da un appuntamento e si parte insieme!!! ad altri motociclisti.per poter poi passare 2 giorni insieme.a me servirebbe per il week end del 09/06-10/06..???grazie

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