Pioggia o tuta antipioggia

Se si ha pochissimo spazio a bordo ed è estate, si può rinunciare alla tuta antipioggia? Il mio reumatologo dice di no!

di Pier Peio

Una delle mie scelte di vita è stata quella di rinunciare all’auto per poter continuare a godere a pieno della moto.

Scelta a volte scomoda tipo quando il termometro scende sotto zero o quando ahimè quella che si prospettava una assolata gitarella in moto si trasforma in breve in un diluvio universale. D’estate può anche risultare quasi gradevole, una bella rinfrescata, di solito i temporali sono intensi ma tutto sommato brevi. Da giovane partivo in moto anche sotto la pioggia per andare ai raduni. L’equipaggiamento trent’anni fa non era certamente quello di adesso e per tutta l’acqua e il freddo preso allora, adesso che mi sto avvicinando ai 50 anni, quando cambia il tempo il mio organismo si trasforma come per magia nella sagra del dolore reumatico ambulante!

Su alcune moto equipaggiate di valigie e bauletto ho una tuta antipioggia simil-K-Way rigorosamente made in Cina. Una cosina da 12,00 euro che in più di un’occasione si è rilevata un ottimo investimento. Poi ci sono le moto equipaggiate con il solo bauletto e al limite la borsa magnetica da serbatoio. Tra telefonini, macchine fotografiche, notebook e la dotazione d’emergenza, una mini officina mobile lo spazio alla fine è quello che è! E la tuta, spesso, diventa l’oggetto più sacrificabile, quindi, da lasciare a casa.

Naturalmente se si ha la tuta antipioggia al seguito non pioverà ma state certi che se lo lasciate a casa un beffardo acquazzone stile nuvoletta di Fantozzi vi attenderà al varco! Oggi mi sono recato a Tortona per alcune commissioni e una birra con un amico. L’acquazzone di cui sopra mi ha investito con precisione chirurgica in un tratto tra Sale e Tortona dove non vi è alcuna possibilità di ripararsi sotto una tettoia di distributore o sotto un ponte.

Quando ho trovato riparo sotto il sottopasso della Milano-Genova naturalmente ha smesso di piovere! A quel punto per evitarmi la seccatura di arrivare a casa bagnato mi sono diretto sui colli del Tortonese, in modo tale che l’aria calda e il sole facessero effetto phone.

In fondo è inutile recriminare fa parte del gioco e me la son voluta io!

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One comment

  1. Con la tuta alla fine se fai tanta strada ci si bagna lo stesso è vero che l età fa la differenza, superato i 50 se piove rinuncio, ma di lavate ne ho da raccontare, come quella volta in Germania quattro giorni di pioggia e niente tuta quindi al mattino rimettevo tutto l abbigliamento bagnato addosso una volta partita la temperatura si adeguava ma ragazzi è dura solo la voglia di moto ti fa superare i disagi lamp

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