Ristorante La Pobbia 1850 – MilanoRistorante La Pobbia 1850 – Milano

“Destinazione d’obbligo per una gustosa sosta, LA POBBIA 1850 è un Ristorante raffinato  e di fascino, comodissimo e di gran relax sia per i motociclisti … sia  per le loro moto, che possono essere ricoverate  sotto un pergolato di glicine centenario.

E’ il trattamento riservato agli amici di MOTO ON THE ROAD che – abitanti a Milano o di passaggio – senza bisogno di entrare in città troveranno uno dei più storici e rinomati Ristoranti di Milano: LA POBBIA 1850 . Situata nelle immediate vicinanze  dell’uscita delle Autostrade in Zona Certosa – nella zona nord ovest di Milano – La Pobbia ha un libro delle firme che raccoglie i nomi più belli dello spettacolo, della scienza e della moda di un intero secolo.

Ha più di 150 anni di storia, e il fascino realmente antico i questo locale si respira nell’aria già varcando la soglia  del locale  e ammirando i soffitti a cassettone, gli antichi camini e le spesse mura che furono dell’antica stazione di cambio dei cavalli. Un ambiente con atmosfere, elementi architettonici, arredamento, particolari e ricercati.

Uno splendido e rigoglioso giardino interno, sul quale si affacciano le sale  – bellissimo in ogni stagione – completa questo quadro prezioso.

Uno dei proprietari è Attilio Anzaghi: “irriducibile” harleista  che con il fratello Roberto e lo zio Renato, gestisce questo  locale di grande fascino.

La cucina estremamente varia e gustosa, attenta alle materie prime e alle preparazioni accurate (persino pane e focacce – nonché la pasta, i dolci e i gelati -sono preparati in casa)  garantisce a stomaco e palato enorme soddisfazione. Senza timore di sentirsi appesantiti e non poter risalire in sella alla moto!

[box_info]

LA STORIA

Dove un tempo le carrozze si concedevano una sosta durante lunghi viaggi, oggi gli avventori si siedono ai tavoli di uno dei più famosi ristoranti di Milano.
Dove una volta, nella quiete della campagna milanese, c’era una lunga fila di pioppi, oggi “La Pobbia”, che proprio a quegli alberi deve il suo nome (“Pobbia” in milanese significa “Pioppo”), è lì a testimoniare che le grandi tradizioni rimangono immutate anche con il passare del tempo.

La Pobbia 1850 è uno dei più antichi ristoranti di Milano e conserva ancora il fascino della sua lunga storia. Proprio grazie alla sua fama e tradizione è entrato far parte dell’esclusivo novero dei  Locali Storici d’Italia ed è stato insignito dal Comune di Milano con il riconoscimento di “Bottega Storica” di Milano.

Nell’Ottocento era osteria con alloggio e stallazzo, l’ultima prima di entrare in Milano sulla strada del Sempione. Dal 1906 diventò anche golosa fermata e biglietteria della tramvia a vapore Milano-Gallarate.
Oggi ristorante di raffinata eleganza, guidato dalla terza generazione della stessa famiglia, la famiglia Anzaghi, ha mantenuto la struttura originale che affaccia su un ampio giardino interno e le ricette della più genuina tradizione milanese accostate, in un curatissimo menu, a ricercati piatti d’alta cucina classica e creativa.
Il libro delle firme raccoglie i nomi più belli dello spettacolo, della scienza e della moda di un secolo.

Da quasi 100 anni è sempre la famiglia Anzaghi a gestire con passione il locale e ha saputo trasformare la trattoria di un tempo in un raffinato ed elegante ristorante: oggi Renato, con i nipoti Attilio e Roberto, ne rappresentano la terza e quarta generazione
L’atmosfera che troverete alla Pobbia 1850 è di ovattata e distesa accoglienza: d’inverno riscaldata dai grandi camini, d’estate frizzante nel dehors climatizzato affacciato sul giardino interno, un angolo di verde che fa dimenticare di essere in città.

Il ristorante si articola in diverse ampie sale, ognuna caratterizzata da atmosfere, elementi architettonici e di arredamento particolari e ricercati.

[/box_info] [box_light]

LA RICETTA SEGRETA:

Mondeghilli de verza

E’ un impasto fasciato in foglie di verza; in lingua italiana si chiamerebbero involtini, rotolini o, al più, polpettine nel cavolo. Richiede un’accurata preparazione e selezione delle materie prime.

Tempo di esecuzione:60 minuti
Tecnica di cottura: Lessatura, Stufatura
Stagionalità:  Tutto l’anno

L’ingrediente: la verza
Tipica verdura orticola assai adattabile, resistente al freddo e diffusa in tutte le latitudini europee, la verza nella gastronomia lombarda, ha occupato ed occupa un posto di grande rilievo, sia come contorno che come ingrediente comprimario in minestre, piatti unici e secondi piatti molto diffusi nella regione, e il meglio di sè lo dimostra nell’unione con la carne di maiale

Qualche accorgimento
Presente sul mercato tutto l’anno, scarto minimo, prezzo basso, la verza è una verdura popolare che però è bene saper scegliere e cucinare.
Al momento dell’acquisto deve avere le foglie esterne color verde scuro, prive di macchie giallastre.
Le verze migliori sono quelle sode, cioè con le foglie interne, di colore più chiaro, ben compatte e chiuse a palla.
Non devono essere troppo grosse, perché risulterebbero dure e indigeste.
Prima della cottura, è necessario privarle delle foglie esterne, dure; le altre foglie, staccate una ad una, vanno lavate accuratamente sotto l’acqua corrente.

Preparazione

Sfogliare la verza e scartare le foglie esterne; lavare bene le foglie rimaste e batterne il costone; scottare le foglie in acqua bollente e stenderle sul tavolo di cucina; ammollare il pane nel latte per almeno mezz’ora, poi strizzarlo; tritare la carne, aggiungere salsiccia, grana, pane ammollato, uovo e prezzemolo; regolare di sale e pepe e amalgamare bene; mettere su ogni foglia di verza una noce del ripieno e avvolgere fermando con uno stecchino; in un tegame fare imbiondire la cipolla tritata con burro e pancetta tagliata a dadini; infarinare gli involtini, metterli nel tegame e farli rosolare a fuoco vivace; bagnare con il vino bianco e il brodo; fare cuocere su fuoco moderato per 15-20 minuti circa girando gli involtini; servire con contorno di riso cotto al vapore.

Potete gustare questo piatto alla Pobbia e chiedere qualche consiglio allo chef

[/box_light] [box_info]

PREZZI

I BUSINESS LUNCH

Un menu leggero e ben calibrato messo a punto dal nostro Chef, proposto per il pranzo, per venire incontro alle esigenze e alle proposte dei nostri Clienti.

Il Business Lunch della Pobbia vi dà la possibilità di scegliere tra due proposte differenti a base di un piatto unico, di carne o di pesce, abbinato a un calice di ottimo vino scelto “ad hoc” dal nostro esperto Sommelier, senza farsi mancare anche una piccola, golosa “dolcezza”.

Nel prezzo speciale Business Lunch sono compresi anche il coperto, l’acqua minerale e il caffè: nessuna sorpresa finale e una addition trasparente.

Euro 25 – il Business Lunch di carne

Euro 35 – il Business lunch a base di pesce

IL MENU GUIDATO DELLA TRADIZIONE MILANESE

Euro 35 – il Menu guidato della tradizione milanese

A LA CARTE Il prezzo degli altri piatti à la Carte si mantiene come nel passato di livello medio alto e la ricerca dei vini è sempre accurata, pur consentendo una vasta scelta anche a costi contenuti.

I VINI

La carta dei vini proposta alla Pobbia è molto articolata e di gran classe: comprende circa 300 etichette selezionate personalmente da Attilio Anzaghi, nella sua veste di sommelier, e conservate nella modernissima cantina climatizza

[/box_info]

Check Also

Antica Osteria del Cerreto, il ristorante dei motociclisti

Nell'Antica Osteria del Cerreto si intuisce la passione motociclistica , ma è a tavola che si capisce il connubio “manetta e forchetta”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *