Foliage in moto, 5 suggerimenti per un giro d’autunno

Il cuore dell’autunno è ormai alle porte, ecco 5 luoghi per andare alla ricerca dei colori del foliage in moto.

Roccatagliata

Girando per gli stradelli degli innumerevoli valichi disseminati nell’entroterra ligure, per esempio salendo dal mare di Recco e Camogli verso Uscio e Gattorna, capita di scoprire inaspettati paesini arroccati sui monti. Tipo il borgo di Roccatagliata, in Valfontanabuona sopra Neirone. Di origine medievale il borgo ha una storia antichissima, posto su una delle direttrici commerciali tra la pianura padana e la costa ligure è stato al centro di numerose dispute e contese, pare ci sia passato anche Dante, che cita la zona in un canto del Purgatorio.

Luogo panoramico, tranquillo, ma un tantino inquietante. Secondo l’ultimo censimento conta la bellezza di 53 abitanti. Che, a giudicare dai personaggi che ti danno il benvenuto, non abbiamo ben capito se vogliono attirare visitatori o se vogliono tenerli alla larga.

Isolasanta + Vagli

Lungo la strada che dalla Garfagnana porta in Versilia, là dove i viandanti si fermavano per rifocillarsi, c’è un minuscolo lago artificiale sulle cui sponde si affaccia l’altrettanto minuscolo borgo di Isolasanta. Si parcheggia la moto lungo la strada e si scende a piedi in questo che oggi è stato trasformato in caratteristico albergo diffuso. Nel ristorante si mangia anche bene.

E a proposito di laghi artificiali, poco più in là, tra i paesi Vagli Sopra e Vagli Sotto (lo so, sembra la sceneggiatura di un porno) c’è il famoso Lago di Vagli, quello col paese sommerso che riemerge quando il bacino viene svuotato, una volta ogni vent’anni. Di recente ci hanno fatto anche un ponte tibetano e una zip line. Forse gli stanno antipatici quelli che soffrono di vertigini.

 

Campocatino

Sempre in Garfagnana, da non confondersi col Campocatino località sciistica laziale, occhio col navigatore, appoggiato nel paesaggio a ridosso delle cave di marmo, c’è un minuscolo agglomerato di costruzioni un tempo adibite a ricoveri dei pastori. Lo avevamo sfiorato un sacco di volte senza mai fermarci, e invece merita la sosta: case di sasso, lastricato in terra, angoli che sembrano usciti dalle fiabe degli gnomi, e la montagna che incute rispetto. Apuane, ma sempre Alpi sono.

Un’opera in marmo ricorda il soggiorno di David Bowie durante le riprese de “Il mio West”, film di Giovanni Veronesi che lo vide tra i protagonisti insieme a Leonardo Pieraccioni. Magari ecco, visto che si tratta del Duca Bianco andrebbe ripulita un po’.

Montebenichi

Per la serie ovunque vai caschi bene, girovagare tra le province di Siena e Arezzo è un’esperienza che ogni volta appaga lo spirito e le gomme, se poi il periodo è quello del foliage in moto ancora di più. La zona del Chianti tra Radda e Gaiole, il Castello di Brolio con il dedalo di strade sterrate de L’Eroica, la distesa di vigneti da San Gusmè a Bucine, ogni chilometro va assaporato. Se poi si ha voglia di perdersi tra gli stradelli interni meno battuti della Valdambra può capitare di imbattersi in quel piccolo gioiello che è Montebenichi.

Rasiglia

Siamo nella valle del Menotre, vicino a Foligno, Rasiglia è un tipico borgo medievale con in più la caratteristica di essere attraversato da una serie di canali le cui acque un tempo movimentavano i telai della fiorente industria tessile, e che oggi gli hanno fatto conquistare l’appellativo, invero un po’ pretenzioso, di “Venezia dell’Umbria”. O il più umile “Borgo dei Ruscelli”.

Scoperto durante l’ultima edizione di Umbria Raid Experience è uno di quei luoghi fino a pochi anni fa completamente sconosciuti, ma che oggi è consigliabile visitare fuori stagione per non dover fare a gomitate. Perfetto quindi per chi è alla ricerca del foliage in moto.

Ma in tutto questo che c’entra il foliage in moto? Di per sé con ognuno di questi paeselli poco o nulla, ma a breve la Natura prenderà in mano la sua tavolozza di colori autunnali, e farsi un giro in moto per andarli a visitare sarà comunque un modo per godersi strade e panorami in una delle stagioni più belle per viaggiare. Fidatevi, non solo ne vale la pena, ma sono tutti luoghi segnalati sugli waypoint di Motomappa.

Il testo e le foto di Foliage in Moto, sono a cura di Francesco Corsini