Boemia Meridionale (Repubblica Ceca): ultima parte

Ormai ci sentiamo degli investigatori provetti, abbandoniamo quindi la città Jindrichuv Hradec per andare ad intercettare il percorso della ferrovia a scartamento ridotto su cui viaggia un treno a vapore. La fermata è prevista alla stazione di Kunzak – Lomy, dove si fermerà una mezz’ora per fare rifornimento; ma noi vogliamo immortalare il momento in cui il convoglio arriverà con la sua fumata bianca.

Kunžak-Lomy - Boemia meridionale
Kunžak-Lomy – Boemia meridionale

Su questa ferrovia viaggia un treno turistico il cui itinerario parte da Jindrichuv Hradec ed effettua due diversi percorsi, durante i quali potrete godere dello splendido paesaggio ceco caratterizzato da boschi e laghetti.

Alla stazione di Kunzak – Lomy non siamo i soli ad essere incuriositi da questo treno, e assistiamo alle operazioni di rifornimento fino a vederlo andare via.

Stazione di Kunžak-Lomy
Stazione di Kunžak-Lomy, Boemia Meridionale

Ci muoviamo ora in direzione nord-ovest dove, in circa mezz’ora di strada, andremo a visitare il castello di Červená Lhota, molto particolare per la sua posizione arroccata su un’isoletta circondata da uno stagno formato dalle acque del torrente Divensky.

Parcheggiamo la moto nel comodo parcheggio a pagamento, e dopo 10 minuti di cammino siamo arrivati.

Entrata del Castello di Červená Lhota
Entrata del Castello di Červená Lhota

L’entrata del castello si guadagna attraversando un ponte, ma noi decidiamo di goderci il lato paesaggistico e la vista del castello , camminando tra il verde circostante. Da qui si ammirano scorci fiabeschi.

Castello Červená Lhota - Boemia meridionale
Castello Červená Lhota – Boemia meridionale

I più romantici possono scegliere di raggiungere il castello noleggiando barchette a remi con le quali navigare in questo scenario, ma con gli stivali da moto, i caschi e le giacche pesanti rimandiamo la gita in barca alla prossima occasione.

Torniamo in sella, ci aspetta Telc, lasciamo la Boemia Meridionale per addentrarci nella regione di Vysocina, 50 chilometri di belle strade con dolci curve circondate da una natura che muta repentinamente. Non rischiamo di annoiarci: zone collinari, paesini, laghetti e zone alberate. Traffico inesistente. Cosa chiedere di più?

Telč - regione di Vysočina - Repubblica Ceca
Telč – regione di Vysočina – Repubblica Ceca

Giungiamo a Telc, inserita nel patrimonio UNESCO e subito rimaniamo colpiti dalla sua posizione: nasce come fortezza su un’isola ed è letteralmente circondata da laghetti, e passeggiando tra di essi si può godere della vista del borgo da un’angolazione insolita.

La grande piazza centrale, dalla forma irregolare, è circondata dai romantici palazzi e dai caratteristici portici. I localini tipici invitano ad una pausa rilassante seduti ai tavoli delle piccole distese.

E’ tutto un brulicare di gente, tra i chioschi di dolci e birra alla spina, complessini che animano l’atmosfera e turisti che scattano foto; l’idea è quella di una città molto accogliente.

Piazza centrale di Telč - regione di Vysočina
Piazza centrale di Telč – regione di Vysočina

Punto di forza di questa città sono le facciate delle case che si affacciano sulla piazza, di stile dal rinascimentale al barocco: sono una più bella dell’altra. I loro colori la fanno da padrone e infatti anche i negozietti sotto ai portici le ripropongono in graziose miniature.

Piazza centrale di Telč - Repubblica Ceca
Piazza centrale di Telč – Repubblica Ceca

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