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Berna, ti aspetti una fredda capitale, trovi una città bomboniera

Immaginavamo Berna come un’asettica capitale dell’efficiente Svizzera, ed invece abbiamo trovato un gioiello medievale Patrimonio UNESCO a misura d’uomo

Il fiume Aar si divide in due  in due anse, lasciando al suo centro un’isola naturale, questo è il cuore storico di Berna. Città fondata nel 1191 in questo luogo così adatto a difendersi, Berna è cresciuta attorno alla parte antica senza snaturarsi, mantenendo le caratteristiche di città gioiello.

 

Un centro storico fatto di vicoli e strade su cui si ergono i palazzi dalle facciate in pietra arenaria e da sei chilometri di portici, che consentono di fare shopping con qualsiasi condizione meteo. Poi, sempre racchiusi nell’ansa del fiume Aar, le undici fontane del XVI secolo, ornate da sculture allegoriche, la Torre dell’Orologio e la Cattedrale Gotica, sono alcuni dei principali monumenti architettonici di questa parte antica.

La città vecchia di Berna

Ma il vero tesoro di Berna è il modus vivendi di questa città tradizionale e cosmopolita al tempo stesso. Le struggenti vedute che le parti alte di Berna offrono sulla zona vecchia e sul fiume, l’efficiente rete di trasporti, i tanti negozi sotto i portici e quelli cui si accede attraverso le botole prospicienti le arcate di questi.

E‘ la più bella città che abbia mai visitato.” con queste parole Goethe descrisse Berna alla sua amica Charlotte von Stein nel 1779. Certo, il suo viaggio in Italia doveva ancora cominciare, ma comunque il celebre scrittore e drammaturgo trovò postumo consenso al suo entusiasmo, quando nel 1983 il centro storico di Berna venne accreditato come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

Il centro politico della Svizzera con i suoi circa 130.000 abitanti, propone uno stile di vita più godereccio di quello che si possa immaginare. Tanti i ristoranti e i localini, spesso adibiti nelle vecchie cantine lungo le strade di Berna, tante le feste, i mercati e le manifestazioni durante l’anno. Di seguito una carrellata delle principali cosa da non perdere visitando Berna.

Cosa non perdere:

Una visita al Parco degli Orsi.

Vi abitano 3 orsi bruni: Björk, Finn e Ursina. che hanno a disposizione un’area di ben 6000mq.

La visita del Parco degli Orsi è gratuita e la struttura è aperta tutto l‘anno.

Si accede direttamente dalla Fossa degli Orsi (dalla stazione centrale con la linea di autobus 12 fino alla fermata “Bärengraben”). Il BärenPark (Parco degli Orsi), dispone di un sentiero per i visitatori attraverso il parco, che consente di vedere la zona del bagno fluviale per gli orsi e le tane. Ci sono inoltre binocoli, web cam e a infrarossi nelle tane, guide audio e per cellulari e un museo/shop.

 

Il Zentrum Paul Klee, realizzato nel 2005 da Renzo Piano è una struttura museale e culturale, ma al tempo stesso è essa stessa un’opera d’arte moderna. Aperto tutto l’anno.

 

Tutti i martedì e sabato nella Piazza Federale (Bundesplatz) e nella Piazza della Cattedrale (Münsterplatz) ci sono i caratteristici mercati di frutta, verdura, fiori e altri prodotti locali.

Mercato delle Cipolle (Zibelemärit).

Una festa popolare che si svolge ogni anno il quarto lunedì di novembre. La tradizione vuole che i contadini della regione di Berna portino oltre 50 tonnellate di cipolle e aglio sotto forma di artistiche trecce. 

Inoltre le bancarelle colorate propongono pan di spezie, verdura, stoviglie di ceramica e souvenir. Da non perdere la sosta alla bancarella del vin brûlé.

Il mercato apre dalle prime ore del mattino e i ristoranti servono per tradizione torta di formaggio e di cipolle o zuppa di cipolle.

 

Il carnevale di Berna

Il primo atto del carnevale inizia l’undici novembre alle ore undici e undici nella Piazza degli Orsi (Bärenplatz). Con un corteo mascherato che chiuderà l’orso di carnevale nella Torre delle Prigioni (Käfigturm) dove “l’animale” trascorrerà esattamente 111 giorni di letargo.

All’inizio ufficiale del carnevale, il Mercoledì delle Ceneri, le maschere e gli spettatori si riuniranno di nuovo nella Piazza degli Orsi (Bärenplatz), per la liberazione dell‘orso.

Il possente mammifero verrà risvegliato dal suo sonno con il tradizionale “Ychüblete” (rullo di tamburi) e la festa continuerà per la città vecchia con gruppi musicali, concerti pubblici e spettacoli teatrali.

 

I Mercatini di Natale di Berna.

Si svolgono nelle Piazza della Cattedrale (Münsterplatz) e nella Piazza dell’Orfanotrofio (Waisenhausplatz) nel mese di dicembre.

Il primo apre i battenti davanti al portale della Cattedrale dove troverete dolci, prodotti culinari e artigianali. gioielli e giochi… troverete tutto ciò, e molto altro, ad attendervi qui. Queste merci così diverse tra loro

Il secondo Mercatino di Natale di Berna offre merci e articoli natalizi, ma non mancano i tipici dolci al profumo di panpepato, caramello, ovviamente il tutto innaffiato da vin brûlé.

 

 

Tutte le primavere il Festival Jazz Internazionale di Berna

In estate un bagno nella “piscina fluviale più bella del mondo”.

L’ingresso ai bagni “Marzili” è gratuito ed è adatto a bagnanti giovani, meno giovani, a nuotatori esperiti e non. Diversi accessi muniti di scale e ringhiere, consentono ai più intrepidi di raggiungere le fresche acque dell’Aar per farsi trasportare dalla corrente, a tratti piuttosto forte. Per famiglie e i nuotatori meno esperti c’è una vasca di 50 metri che offre comunque rinfresco sicuro.

 


Cosa mangiare:

Come centro culturale multietnico Berna offre molti piatti della cucina internazionale, ma non mancano piatti della tradizione locale come i Berner Rösti (Rösti alla bernese).

Quando si parla di Svizzera impossibile non parlare di cioccolato. Sappiate che siete nella patria del “Toblerone” nato a Berna circa 100 anni fa.

Come arrivare:

In moto o auto:

Da Milano, con la A9 da Chiasso – E35 Lugano – Bellinzona – Lucerna.

Sempre da Milano, con la E62 attraverso il Passo del Sempione – Briga – Sion – Martigny – E27 Montreux.

Da Aosta attraverso il passo del Gran San Bernardo, riallacciandosi alla E 27.

Ricordarsi che per transitare sulle autostrade Svizzere è necessario avere il bollino autostradale acquistabile al confine. Il limite di velocità è di 120 Km/h

In Aereo
 all’Aeroporto di Berna

In Treno 
con le ferrovie tedesche 

Con Trenitalia 

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