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Promossi, rimandati e bocciati. Riflessioni su EICMA 2018

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Di ritorno da EICMA 2018, è il momento di dare qualche giudizio sui nuovi modelli di moto esposte al salone. Non è tutto oro quello che luccica.

Si chiude EICMA 2018, uno dei più importanti saloni motociclistici dedicati alle due ruote, e sono decisamente tanti gli argomenti su cui riflettere.

Il giudizio complessivo della manifestazione è ampiamente positivo, tutto è filato liscio, il pubblico ha finalmente potuto apprezzare alcune novità dal vivo; dopo diversi giorni passati ad ammirare moto, abbigliamento e accessori è arrivato il momento di tirare le somme. Le nostre riflessioni derivano in parte da giudizi personali, ma anche da qualche notizia origliata negli stand durante i giorni di apertura al pubblico. Ovviamente ci aspettiamo conferme e smentite.

Promossi:

Moto Guzzi V85TT

La prima promossa è senza dubbio la Moto Guzzi V85TT. Una gran bella moto, riuscita soprattutto dal punto di vista estetico. La linea ideata dai designer della casa di Mandello è personale, sono riusciti a fare un modello che ha si discosta dai competitor. Il doppio faro anteriore, becco spiovente, serbatoio in alluminio che sovrasta i due cilindri che sporgono, sono elementi assolutamente riusciti; bella anche la vista laterale, con volumi azzeccati, che fanno sembrare la moto più grande di quanto lo sia effettivamente dal vivo. Lunga la fila di pubblico pronta ad ammirare la nuova moto, tra questi anche tanti giovani. Brava Guzzi.

Promossi, rimandati e bocciati di EICMA 2018

Suzuki KATANA

La nuova KATANA è stata realizzata su disegno dell’italiano Rodolfo Frascoli, e il risultato finale è decisamente positivo. Non è solo una moto piacevole nella linea, a nostro parere, ma è da sottolineare che pur essendo una moto moderna richiama con decisione e gusto il modello KATANA dei primi anni ottanta. Dal passato non prende solo l’estetica, ma anche il motore, derivato dal modello GSX-R1000 K5 del 2005, con una potenza massima di ben 150 cv. Ancora sconosciuti il prezzo finale la data di inizio commercializzazione.

Suzuki – novità EICMA 2018

Rimandati:

Yamaha Ténéré 700

Ci sembra di poter dire che c’è stata troppa attesa da quando la casa giapponese ha comunicato lo sviluppo di questo modello a quando è stata effettivamente presentata la versione definitiva. Non è che la moto non sia bella, ben realizzata, ma forse si è voluta spingere l’estetica verso un modello più specialistico, cosa che nella versione finale si è leggermente ridimensionata. Ci si aspettava delle sospensioni più prestanti, all’anteriore la forcella è da 43 mm, e qualche cavallo in più dei 75 cv dichiarati. Di contro l’estetica è un punto di forza, viene effettivamente voglia di partire per qualche bella avventura. Rimandata, perché solo una prova potrà togliere qualche dubbio su alcune scelte tecniche di questa versione destinata al mercato.

Promossi, rimandati e bocciati di EICMA 2018

KTM 790 Adventure R 2019

Esattamente l’opposto della sua antagonista diretta Ténéré 700, su questo modello la componente tecnica convince decisamente. Sospensioni di qualità, forcella WP XPLOR da 48 mm con ammortizzatore di sterzo, e anche al posteriore un WP regolabile; il bicilindrico di 799 cc eroga una potenza massima di ben 95 cv.

Quello che proprio non ci convince è la collocazione del serbatoio del carburante da 20 l, posto in basso lateralmente al motore, rovina la linea della moto. Sicuramente migliorerà la dinamica di guida, con il peso di serbatoi e carburante in basso, ma per la maggior parte degli utilizzatori posizionare il serbatoio nella classica posizione in alto sopra al motore sarebbe comunque andato bene.

Promossi, rimandati e bocciati di EICMA 2018

Bocciata:

Kawasaki Versys 1000

La moto giapponese è stata aggiornata ed è presente con due versioni Versys 1000 e Versys 1000 SE, quest’ultima maggiormente accessoriata per essere godibile per i lunghi viaggi. Non cambia il bel propulsore 4 cilindri di 1043 cc in grado di erogare 120 cv, mentre arriva un nuovo controllo elettronico dell’acceleratore, la piattaforma KCMF kawasaki cornering management function che grazie alla piattaforma inerziale Bosch a 6 assi migliora la sicurezza di guida.

Quello che proprio non ci convince è l’estetica, troppo voluminose le plastiche peraltro realizzata da troppi elementi. Insomma è ora di realizzare una moto veramente nuova, più contenuta nelle dimensioni, con una linea più personale e meno pasticciata.

Promossi, rimandati e bocciati di EICMA 2018
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