Istria: inverno goloso con i piatti di mare

Un motivo in più per visitare l’Istria in inverno? Sicuramente la sua gastronomia. Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie offrono un mix di prodotti tipici che non possono che lasciare soddisfatto qualsiasi buongustaio. Tra dicembre e marzo è in particolare il pesce a farla da padrone, con il calamaro prima e i frutti di mare poi. Giornate dedicate al gusto e alla tradizione che rivive nelle antiche ricette dei pescatori, presentate con creatività e originalità da grandi chef.

Il calamaro, prelibatezza istriana
Gli amanti del buon pesce non possono perdere le Giornate del calamaro adriatico. Per gustare questo piatto tipico della cucina istriana il periodo ideale è proprio quello che coincide con le feste natalizie, dal 1° dicembre 2014 al 6 gennaio 2015.
La pesca di questo mollusco è una lunga tradizione della zona, risale addirittura all’antichità. L’acqua, qui notevolmente salata e pulita, conferisce ai calamari un sapore autentico, particolarmente intenso proprio in inverno quando gli esemplari giovani si fermano nelle insenature poco profonde dell’Adriatico settentrionale dove trovano abbondante nutrimento.
Durante il periodo interessato dalla manifestazione, i ristoranti mettono a disposizione dei buongustai diverse portate a base di calamaro, accompagnate dai vini locali e dagli oli d’oliva di primissima qualità. Abbinandolo a sapori forti, come l’aceto, il peperoncino e le erbe aromatiche, oppure delicati, con qualche goccia di limone e un po’ di erba cipollina, si potrà assaporare il gusto autentico del calamaro dell’Adriatico, distinguendolo con facilità da quello della Patagonia e della California.

L'inverno goloso dell' Istria. Piatto a base di Calamaro
L’inverno goloso dell’ Istria. Piatto a base di Calamaro

Frutti di mare alla busara
Sul finire dell’inverno l’Istria nord occidentale offre un’altra delle sue prelibatezze più tipiche. Nei locali e ristorantini delle località di Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie è il periodo ideale per assaggiare cappesante, cozze, tartufi di mare, arche di Noè (o mussoli), canestrelli e ostriche. Sono le Giornate dei frutti di mareche si svolgono dal 16 febbraio al 23 marzo 2015  nelle perle dell’Adriatico.
Una vera esperienza culinaria adatta anche ai palati più raffinati! Il sapore al contempo delicato e intenso viene dal mare particolarmente pulito che permette l’esistenza di un ecosistema ricco e vario che caratterizza i fondali rocciosi e sabbiosi istriani. Le cappesante, in particolare, vengono pescate in mare perlopiù lungo la costa occidentale dell’Istria, vicino a corsi d’acqua dolce, soprattutto in prossimità della foce del fiume Quieto, noto per le varietà più pregiate.
I frutti di mare vengono preparati secondo le antiche ricette dei pescatori: alla busara, con aglio, prezzemolo e pomodoro, o ancora arrostiti sulla griglia, cotti al forno o crudi, con il caratteristico olio di oliva locale e con il limone. In tutto sono una decina i ristoranti che partecipano all’evento e che per l’occasione metteranno a disposizione degli ospiti, oltre alla classica lista, un menu promozionale particolarmente vantaggioso.

Cucina tipica, oli e vini
Quando si programma una vacanza nell’Istria nord occidentale, tappa d’obbligo è la gastronomia locale. Le specialità di queste terre svelano gusti e sapori di un territorio ricco e vario, dove trovano spazio da una parte i frutti dell’Adriatico, che caratterizzano soprattutto le località costiere, e dall’altrai prodotti che vengono da coltivazioni e allevamenti dell’entroterra. Leccornie che poi finiscono nei ristoranti e trattorie del posto, locali curati e raffinati che offrono piatti tipici preparati con gusto e creatività.
Gli appassionati possono programmare anche visite alle cantine, dove si possono assaggiare, tra gli altri, i tipici Malvasia e Terrano, accompagnati a salumi e formaggi del posto. Eccellente l’olio di oliva istriano, da assaggiare e acquistare nei numerosi oleifici dislocati nel territorio.

 

Tutti i colori dell’Istria

Coste chilometriche e spiagge accarezzate da un mare cristallino, villaggi di pescatori che colorano l’entroterra e affascinanti borghi ricchi di cultura e storia. Siamo in Istria, nella parte nord occidentale, quella più vicina al confine italiano, dove sorgono 4 perle dell’Adriatico: Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie. Un territorio ricco di meraviglie naturali, una tradizione culinaria che gode dei prodotti locali, strutture di lusso e comfort con centri benessere all’avanguardia: tutto questo assicura una vacanza all’insegna di cultura, wellness e buona cucina. Un ventaglio di colori, profumi e sapori!

Info: Comprensorio turistico di Umago, Cittanova, Verteneglio, Buie www.coloursofistria.com

 

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