Le E-Bike diventeranno le motociclette del futuro ?

Sempre più tecnologiche, sempre più somiglianti a piccole moto, le E-Bike, che con batterie sempre più potenti consentono di fare cose molto interessanti

Quella delle bici elettriche, a pedalata assistita, o E-Bike, è probabilmente la più importante rivoluzione in tema di mobilità che sta avvenendo negli ultimi anni.
Doveva essere quel coso strano coi giroscopi che sta in piedi da solo, la rivoluzione del secolo, o almeno ne erano sicuri prima del lancio (qualcuno pensava che avessero inventato effettivamente l’auto volante) e invece siamo a fare i conti con la cara vecchia bicicletta, in chiave ultra tecnologica, e si sapeva che le e-bike avrebbero fatto il botto quando sarebbero state in grado di regalare il divertimento di una mountain bike di alto livello.
Ovviamente una e-bike adatta al fuoristrada è molto di più di una mountain bike con un motorino elettrico: telaio, freni, sospensioni devono essere appositamente dimensionati, ma la loro diffusione anche a dispetto di un costo decisamente elevato è in crescita, così come l’interesse per un oggetto che promette quasi lo stesso divertimento di una moto da enduro, soprattutto se si parla di una fatty, una di quelle bici coi gommoni da moto,  ma senza le menate di divieti, bolli, assicurazioni, inquinamento.
Sembrerebbe quindi che la e-bike sia destinata a sostituire, in qualche modo, la motocicletta, almeno nella sua accezione ludico-sportiva.
Uno degli indicatori più significativi del successo di questo mezzo si ha probabilmente nei piccoli paesi di montagna dove le passioni attecchiscono in maniera più forte e dove sempre più spesso i ragazzi si trovano davanti al bar sfoggiando non più il motorino come era normale vedere per le generazioni precedenti, ma una bellissima e-bike biammortizzata.
Del resto, non sono da sottovalutare neanche le potenzialità turistiche, tant’è vero che recentemente è nata una rivista dedicata proprio al turismo in e-bike www.viaggiareinebike.it
Viaggiare in E-Bike...
Viaggiare in E-Bike…
A pensarci bene in effetti pochi altri mezzi, anzi forse nessuno, ha le stesse potenzialità di consentire anche a persone mediamente allenate di esplorare angoli di territorio non raggiungibili coi mezzi a motore, né in bici oppure a piedi se non si ha una buona preparazione fisica. La e-bike consente di pianificare un viaggio spostandosi ad esempio da un rifugio di montagna all’altro, o usando sentieri fra località distanti fra loro, magari stando insieme alla famiglia e conservando buonissima parte del divertimento proprio della motocicletta, ma con il vantaggio di una totale immersione nel territorio.
Rimane lo scoglio del costo elevato, certamente, pensare di sborsare per un buon mezzo circa il costo di una moto usata rende riluttanti e perplessi molti potenziali e-bikers, ma anche per questo aspetto si sta apprestando una piccola rivoluzione dal momento che anche la grande distribuzione (leggi Decathlon) si sta preparando a rispondere alla sempre crescente domanda con modelli destinati all’off road .
Ovviamente, non vogliamo neanche lontanamente paragonare l’emozione, l’adrenalina, il gusto e il romantico senso di libertà e gioia che può darci la nostra moto, la libidine che si prova nel solo guardarla da ferma, o quando accendiamo la luce del garage con un mezzo dall’anima completamente diversa, ma rimane il fatto che a causa delle normative sempre più stringenti in tema di antinquinamento, i costi sempre meno sostenibili per la manutenzione e il mantenimento di un mezzo che viene usato spesso pochi mesi l’anno o solo per farsi un giro, beh ammettiamolo, un’occhiatina a queste bici elettroassistite l’abbiamo data tutti!
Magari come la tv per la radio, oppure i fumetti per i libri, o internet per i giornali si può pensare che le e-bike siano una evoluzione della moto e che le sostituiranno, ma molto più probabilmente continueranno a coesistere come succede per gli altri esempi che abbiamo fatto. Ad ognuno la sua passione, e in ogni caso, è la qualità che rimane.
A ogni modo, se qualche giornale del settore e-bike volesse proporre un’offerta seria, diciamo che potrei prendere anche in esame la cosa…

Check Also

EICMA 2023

EICMA 2023: è giallo!

Colori e i misteri di Eicma 2023, vi raccontiamo cosa abbiamo visto, cosa ci è piaciuto, cosa meno, e cosa non abbiamo capito.

2 comments

  1. Da diversi anni possiedo un’E-MTB (sono alla terza) a fianco di diverse moto da fuoristrada (dall’enduro puro alla bicilindrica) che continuano ad essere la mia grande passione.
    La E-MTB mi consente di circolare laddove non potrei (vivo in Svizzera) percorrendo sentieri a volte anche impegnativi altrimenti preclusi. L’assistenza elettrica amplia notevolmente il mio raggio di azione, dato il relativo grado di allenamento avendo passato la mezza età da un po’, consentendomi percorsi e dislivelli che senza motore sarebbero fuori portata.
    Scopro così luoghi meravigliosi a due passi da casa connun impegno di poche ore.
    Infine è un ottimo allenamento sia sul piano fisico (se si vogliono fare percorsi importanti l’assistenza va utilizzata al minimo necessario per non azzerare la batteria) che su quello dei riflessi nella guida. Dovevrimpiango maggiormente l’enduro è nelle dscese impegnative in quanto non mi da lo stesso grado di fiducia, ma è un limite mio.
    Nell’insieme il bilancio è più che positivo, un affiancamento perfettamente riuscito, non una sostituzione

  2. Grazie Sole però passo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *